Quale mistero si cela dietro quelle poche parole sussurrate in una manciata di secondi lunghi un interminabile silenzio?
Scene memorabili
Leatherface vs influencer: la morte della superficialità digitale
Leatherface non è solo un’icona dell’orrore cinematografico ma un riflesso indiretto della società con cui si scontra.
Oliver e lo scabroso rituale nella vasca da bagno
Tra le varie scene di cui Saltburn si compone, ha dato il via a tutta una sequela di trend e di battute l’ormai celebre sequenza della vasca.
La sveglia di Fantozzi
A volte sembra quasi surreale scoprire quanto un film di quasi cinquant’anni fa possa essere ancora oggi attuale.
Il sogno di Isak: allegoria di un’esistenza
Isak Borg sogna di essersi smarrito.
Il ballo erotico di Barbara Bouchet che conquistò Tarantino
Le disinvolte ed esplicite movenze della fatal girl.
Ash e Ripley: frustrazione sessuale di un androide
La parola “eccitazione” pone le fondamenta per comprendere il tentativo di soffocamento di Ripley da parte dell’ufficiale scientifico Ash.
L’estrazione: Quicksilver salva tutti, più veloce del tempo
La sequenza, impensabile da realizzare fino a non molti anni fa, rende lo slow motion una soluzione tecnica ideale per rappresentare l’estetica alla base del salvataggio.
Piccoli cuori sanguinanti
La potenza delle immagini è sublime. In ogni primo piano è come se si guardasse una meta-scena attraverso gli occhi dei protagonisti, essi stessi spettatori di un delirio.
Il perdono: vestizione di un Samurai
Quel perdono, senza rancori, senza livore, libero finalmente da qualunque forma d’odio, si traduce nel rito della vestizione.