Perez ricostruisce minuziosamente una Berlino cuore del nazismo negli anni ’40.
Recensioni
Blue Ruin
Blue Ruin non è affatto un film da buttare poiché, disertando le canoniche soluzioni adottate di norma per un vengeance movie, ha guadagnato presso i cinefili non pochi punti.
Danko
Walter Hill sceglie Arnold Schwarzenegger e James Belushi per un buddy cops dai toni molto sarcastici.
The Equalizer
La pellicola corrisponde alla “versione cinematografica” dell’omonimo telefilm americano andato in onda con buon esito per quattro stagioni dal 1985 al 1989 sulla CBS.
Vita da camper
On the road guardabile solo e unicamente grazie alla viva presenza di Robin Williams.
Almost dead
85 sono i minuti necessari all’intera visione di questo noiosissimo Almost dead, una pellicola che ruba letteralmente un’ora e mezza allo spettatore tramite una presa in giro colossale.
Gli Argonauti
Il vero capolavoro di Chaffey brilla per le sue strepitose incursioni nel fantastico mondo antico scandito da creature inimmaginabili, eroi come Giasone ed Ercole, bellissime vestali, re usurpatori, l’infinità del mare e gli interventi poderosi degli dei dell’Olimpo greco.
Ma Nuit
Si dice che ‘’la notte porta consiglio ’’ e questo detto popolare vale pienamente per la protagonista di Ma Nuit.
Barbarian
Barbarian si costruisce sull’ansia e l’attesa, l’ancestrale paura del buio, l’abisso di terrore che corre lungo cavernosi corridoi rievocando il timore tangibile di essere inseguiti.
Pelé
Gli Zimbalist svelano infanzia e adolescenza della Perla Nera in un arco di tempo lungo 8 anni, dal 1950 al 1958, il periodo forse meno conosciuto ma di certo il più decisivo per la carriera del memorabile artista del pallone.