A quasi dieci anni dall’ultima avventura solista di Captain America, uno dei supereroi più iconici e amati del Marvel Cinematic Universe torna sul grande schermo. Non c’è Chris Evans e il suo Steve Rogers bensì Anthony Mackie nel ruolo di Sam Wilson, destinato a ereditarne l’iconico costume e possederne l’indistruttibile scudo.
Captain America: Brave New World mette in scena l’ennesima minaccia che incombe sull’umanità. Dopo un incontro cruciale con il neoeletto Presidente degli Stati Uniti Thaddeus Ross (Harrison Ford), Sam Wilson si trova al centro di un pericoloso incidente internazionale. Ne scaturisce una frenetica corsa contro il tempo, in cui il nuovo Captain America dovrà agire con rapidità per scongiurare un allarme rosso globale.
Il 27 gennaio a Roma presso il The Space Cinema Moderno, il film è stato presentato tramite un footage esclusivo di 30 minuti.
Anthony Mackie e l’incontrollabile peso delle aspettative
Subito dopo la proiezione del footage, la sala si è animata con l’arrivo di Anthony Mackie, accolto calorosamente dai presenti per un incontro stampa moderato da Eva Carducci. L’attore si mostra nella stessa maniera in cui l’abbiamo visto nelle precedenti pellicole Marvel: sorridente, disponibile e genuinamente gentile (entra in sala regalando dei gadget ai giornalisti), risponde alle domande con grande disinvoltura e serenità, scherzando su quelle fatte virtualmente e non in presenza, confermando il suo spirito ironico.
Mackie dimostra grande consapevolezza nel prendersi l’onere di interpretare un ruolo così significativo, sottolineando che ogni personaggio cinematografico ha una propria rilevanza e indubbio impatto. Confessa di aver sentito una pressione maggiore sapendo che molti bambini lo guarderanno come un modello e tenderanno a emularne le gesta eroiche.
Si percepisce chiaramente il ritratto di un uomo che porta sulle spalle il peso delle aspettative. Si avverte chiaramente il timore di deludere il pubblico, un’insicurezza che, paradossalmente, lo rende ancora più autentico e umano agli occhi di chi lo osserva. Tuttavia, ammette che il lavoro con il suo team ha notevolmente alleviato lo stress e la tensione.
Elogia Harrison Ford, definendolo un grande amante della cucina italiana, e svela di aver personalmente richiesto la partecipazione di Giancarlo Esposito (Seth Voelker) considerandolo uno dei migliori attori in circolazione e rivelando che si conoscono da più di 25 anni, legati da un rapporto di amicizia fraterna e ammirazione reciproca.
Che Captain America: Brave New World – in arrivo nelle sale italiane il 12 febbraio – possa essere un vero e proprio inizio di un nuovo ciclo Marvel ancora non non è certo, ma le emozioni che il nuovo capitolo suscita sembrano le stesse riconducibili al primo stand alone del 2011 al principio della Fase 1 del MCU. Prodotto da Kevin Feige e Nate Moore, e dai produttori esecutivi Louis D’Esposito e Charles Newirth, è un altro splendido viaggio firmato Marvel Studios.
