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Il leone ruggente della MGM

Ars Gratia Artis” è il motto che si incurva sopra l’immagine di un leone ruggente, un logo aziendale ben noto a tutti. Le luci della sala si spengono, la bestia felina ruggisce e il pubblico sa già cosa aspettarsi: The Apartment (1960), West Side Story (1961), Rocky (1976), Io e Annie (1977), Platoon (1986), Rain Man (1988), Il silenzio degli innocenti (1991) sono solo alcuni dei film di maggior successo prodotti dalla Metro-Goldwyn-Mayer.

Nata il 17 aprile 1924, la sua storia affonda le radici nella fusione di tre case di produzione: Metro Pictures, Goldwyn Pictures e Louis B. Mayer Pictures. Questa unione ha prodotto uno dei “Big Five” studi cinematografici durante l’età d’oro di Hollywood. Il logo simboleggiava proprio il re della giungla hollywoodiana pronto a divorare la concorrenza.

I tre leoni che hanno fatto la storia della MGM

Il leone fu scelto come mascotte dal pubblicitario Howard Dietz in omaggio alla Columbia University. Il primo esemplare utilizzato per il marchio del neonato studio fu Slats, nato allo zoo di Dublino nel 1919. Slats esordì con il film He Who Gets Slapped del 1924 e fu utilizzato in tutti i lavori MGM in bianco e nero fino al 1928. Slats girava la testa all’interno di un cerchio affiancato da una bobina di pellicola, con il motto in latino sopra citato “Ars Gratia Artis”, che in sintesi significa che “la pura arte è fine a se stessa, volta alla disinteressata bellezza”.

Jackie, invece, è stato il secondo leone utilizzato per il logo della MGM e il primo a ruggire sullo schermo. Jackie ruggiva tre volte prima di guardare alla sua sinistra. Il suono del suo ruggito è stato ascoltato per la prima volta da un grammofono durante la proiezione della prima opera sonora della MGM Ombre bianche nei mari del sud (1928).

Jackie, apparso in tutti i film dello studio fino al 1956, è noto anche per essere sopravvissuto a diversi incidenti. Dopo di lui è arrivato Leo, l’attuale leone della MGM e di gran lunga il più longevo. Leo era molto giovane quando fu reclutato dalla casa di produzione e lo si può notare nei filmati registrati per le sue prime apparizioni in cui mostra una criniera molto più piccola rispetto a quella dei suoi predecessori. La MGM decise di assoldare Leo nonostante la sua giovane età perché era un leone dal temperamento estremamente pacato e gentile.

Restyling e modifiche del logo

Il logo è rimasto pressoché invariato fino al 50° anniversario della MGM, nel 1974. Il consueto nastro cinematografico apparve sullo schermo con il suono del ruggito di Leo e la frase “Beginning our next 50 years“. Dal 1984 al 1985, la MGM ha apportato un’altra rilevante modifica per il suo 60° anniversario. I nastri apparivano di colore oro e in sostituzione del nome della società compariva la scritta “Diamond Jubilee”, mentre sotto i nastri spuntava la frase “Sessant’anni di grande intrattenimento“. Il motto “Ars Gratia Artis” era stato rimosso e sostituito con il testo “Metro-Goldwyn-Mayer/United Artists”.

L’8 marzo 2021, con l’animazione di Leo in CGI, avviene il primo grande restyling della mascotte in oltre sei decenni. L’ultima versione si rifà al tradizionale design dorato della società, filtrando i toni seppia e modernizzando il logo con una maggiore nitidezza di tutti gli elementi. Inoltre, il motto mostra prima la sua traduzione in inglese, “Art for Art’s Sake“, per poi passare alla versione originale in latino.

Infine, un arrangiamento composto da Sounds Red si aggiunge al ruggito di Leo. Il nuovo logo avrebbe dovuto debuttare con il film No time to die ma, a causa della pandemia da Covid-19, ha esordito due anni più tardi con il film biografico su Aretha Franklin Respect. Il 19 gennaio 2022 è stata pubblicata una variante speciale in occasione del 60° anniversario del franchise di James Bond, con il logo che si ingrandisce ulteriormente per fare spazio alla scritta “60 Years of Bond” accompagnata dal tema musicale della gloriosa saga.

L’acquisizione da parte di Amazon

Il 30 agosto 2023, in seguito all’acquisizione dello studio da parte di Amazon, sotto il logo è stata aggiunta la dicitura “An Amazon Company”. Questa versione ha fatto il suo debutto ufficiale in Sitting in Bars with Cake, uscito su Prime Video l’8 settembre 2023. Il 21 marzo 2024 è stata presentata una variante del logo per commemorare il centenario della fondazione della MGM, con un gigantesco “100” d’oro che vola al centro del cerchio prima di dissolversi e rivelare Leo che ruggisce, mentre sotto appare la scritta “100 anni di intrattenimento”.

Questa versione del logo apparirà su tutti i titoli prodotti dalla MGM per il 2024.

Sebastiano Pistritto

Nato e cresciuto in Sicilia. Dopo la maturità, scappo a Milano in cerca di un corso di laurea utile solo a giustificare la fuga e, infatti, mi iscrivo a Scienze sociali. Dopo la laurea, un po’ per caso e un po’ per gioco, scrivo e dirigo un cortometraggio. Finalmente, capisco cosa voglio fare da grande. Frequento l’Accademia Cinema Toscana e mi diplomo in regia e sceneggiatura. Svolgo un tirocinio di sei mesi presso Read My Script, scrivo un lungometraggio per la 9Muse e realizzo opere di dubbio gusto per conto di V Channels. Attualmente vivo a Roma.
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