La fortezza nera corrisponde al mezzo di trasporto e alla dimora dei Massacratori che danno il via all’avventura di Krull (1983), film diretto da Peter Yates. I Massacratori sono degli alieni conquistatori di mondi, comandati da un terribile Mostro tiranno.
La struttura della fortezza
La fortezza possiede una struttura anomala e irregolare, costruita con un tipo di pietra durissima, di provenienza extraterrestre. La sua principale capacità (che complicherà parecchio l’impresa a Colwyn e compagni) risulta quella di scomparire al sorgere del sole e ricomparire un attimo dopo, ma sempre in un posto diverso che può essere il deserto piuttosto che il mare o la montagna.
La Bestia risiede al centro della struttura, il punto dove può esercitare con più efficacia il suo oscuro potere. Lyssa viene rinchiusa all’interno delle mura, libera di spostarsi ma controllata a vista dai servi del Mostro. In seguito la principessa viene confinata in una cupola quasi indistruttibile, isolata dagli spazi che Colwyn – una volta raggiunta la roccaforte grazie ai cavalli di fuoco – si troverà a percorrere.
Al suo interno la fortezza si articola in corridoi angusti e ampie voragini, pieni di trabocchetti e trappole che vanno a formare un labirinto insidioso. I muri lisci e freddi non permettono alcun tipo di appiglio e ogni sentiero può celare una minaccia.