Titolo originale: Diamanti
Regia: Ferzan Ozpetek
Sceneggiatura: Ferzan Ozpetek, Elisa Casseri, Carlotta Corradi
Cast: Luisa Ranieri, Jasmine Trinca, Vanessa Scalera, Stefano Accorsi
Musiche: Giuliano Taviani, Carmelo Travia
Produzione: Italia 2024
Genere: Drammatico
Durata: 135 minuti
Photo credits: Stefania Casellato
Trama
Le sorelle Alberta (Luisa Ranieri) e Gabriella (Jasmine Trinca) – l’una cinica e fredda, l’altra fragile, apparentemente distanti ma in realtà legate da un profondo dolore – sono proprietarie di una prestigiosa sartoria alle prese con un’importante consegna. Il negozio sta lavorando infatti agli abiti per un film settecentesco, curati dalla costumista Premio Oscar® Bianca Vega (Vanessa Scalera), donna decisa e fervente ma dall’animo fragile.
Nella loro bottega entrano ed escono altre figure femminili, tutte con una propria forza, un’intimità e una storia. Tra perline, scampoli e metri di tessuto si celano violenze, liason segrete, amori impossibili, figli perduti.
Recensione
“Pensavo, sbagliando, che fare un film con sole donne sarebbe stato molto difficile. Poi invece, parlando con Luisa (Ranieri, ndr) mi è venuto in mente quando facevo l’aiuto regista e andavo ad accompagnare gli attori alla sartoria Tirelli. Mi sentivo inadeguato, ho avuto modo di diventare amico di Piero Tosi, che poi negli anni mi ha aiutato leggendo le sceneggiature, come fa oggi Mina. Ho bisogno di qualcuno che mi dica le cose. Mi ha insegnato l’importanza del dettaglio e della luce, che con gli attori fanno la bellezza di un film.“
Ferzan Ozpetek – conferenza stampa del 12 dicembre 2024 a Roma
Proprio la sartoria di cinema delle sorelle Canova è il cuore delle vicende di Diamanti, il nuovo lavoro del regista turco che ha espresso più volte la voglia, anzi necessità, di voler realizzare una storia narrata da 18 donne che ha definito, appunto, i suoi diamanti.
Ambientato tra il 1974 e oggi, il film si apre con un incipit metacinematografico: il regista si ritrova con il cast a pranzo, sulla terrazza di casa sua, per leggere insieme la sceneggiatura, con un lungo piano sequenza che si sofferma sul volto di ogni attrice immersa nelle parole del personaggio di cui vestirà i panni. Realtà e finzione, vita e palcoscenico, si fondono.
La cosa più bella è che Ozpetek, giunto al suo 15° film, sa bene come trattare il dolore e qui in particolare riesce a cucire addosso allo spettatore, proprio come una sarta esperta, tutte le emozioni in crescendo, fino ad accompagnarci verso un finale evocativo. Spesso egli stesso appare e osserva le sue donne, con sguardo amorevole e nostalgico.
Le musiche contornano perfettamente ogni scena e arricchiscono il senso di unione ed empatia che alimenta, costantemente, la forza delle figure femminili, così come i brani immensi di Mina e la canzone struggente di Giorgia sui titoli di coda. La scenografia è opulenta, piena di sfumature colorate e dettagli luminosi che sono una gioia per gli occhi.
Diamanti è un’appassionata opera corale, sostenuta da un cast incredibile che annovera anche Stefano Accorsi, Luca Barbarossa, Sara Bosi, Loredana Cannata, Geppi Cucciari, Anna Ferzetti, Aurora Giovinazzo, Nicole Grimaudo, Milena Mancini, Vinicio Marchioni, Paola Minaccioni, Edoardo Purgatori, Carmine Recano, Elena Sofia Ricci, Lunetta Savino, Carla Signoris, Kasia Smutniak, Mara Venier, Giselda Volodi e Milena Vukotic.
Marco Belardi di Greenboo Production e Massimo Proietti di Vision Distribution si sono detti entusiasti di questo progetto, considerandolo il loro regalo di Natale.
Curiosità
Ozpetek ha dedicato Diamanti a tre icone del cinema italiano: “La dedica che ho fatto a Mariangela Melato, Virna Lisi e Monica Vitti è legata a tre grandissime attrici che ho incontrato ma con cui poi non sono riuscito a lavorare. Speriamo che possa riuscirci un domani quando andrò dall’altra parte.“