- Cinema e divano

Tron: Ares

Dove vederlo: Al cinema

Titolo originale: Tron Ares

Regia: Joachim Rønning

Sceneggiatura: Jesse Wigutow

Cast: Jared Leto, Greta Lee, Evan Peters, Jodie Turner-Smith

Musiche: Nine Inch Nails

Produzione: USA 2025

Genere: Fantascienza

Durata: 119 min

Trailer

Jared Leto as Ares in Disney’s TRON: ARES. Photo by Leah Gallo. © 2025 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

Trama

Ares (Jared Leto) è una sofisticata intelligenza artificiale inviata nel mondo reale da Julian Dillinger (Evan Peters) sottoforma di super soldato digitale pronto a svolgere qualsiasi ordine ricevuto. Tuttavia, Ares sembra sviluppare una coscienza propria iniziando a mettere in dubbio i prompt assegnatigli dal suo “padrone” umano, quando questi metteranno in grave pericolo il mondo come lo conosciamo e l’incolumità di chi lo abita.

Recensione

Terzo capitolo di una saga iniziata nel 1982 con l’intramontabile cult Tron e proseguita con il magnifico Tron: Legacy, approdato nelle sale a distanza di 28 anni, il Tron: Ares targato Disney esplora fino in fondo il rapporto tra esseri umani e tecnologia. Spiega come l’intelligenza artificiale, se si trova nelle mani sbagliate, può arrivare a compiere azioni indicibili. Al contrario, ragiona anche sul suo corretto utilizzo, che potrebbe essere in prospettiva la soluzione ai tanti problemi dell’uomo.

Sono passati 15 anni dalla splendida pellicola firmata da Joseph Kosinski e da allora CGI e Digital FX hanno fatto ulteriori passi in avanti consegnando così al grande schermo l’opera obiettivamente più spettacolare del franchise, sorprendentemente adatta a raccontare in maniera quasi “mitologica” il confronto fra creatura e creatore, in equilibrio fra sci-fi e pura action futuristica.

Proprio come il mostro di Frankenstein, citato dallo stesso Ares, l’AI è qualcosa che è stata ideata e sviluppata dall’uomo, ignaro del fatto che quest’ultimo possa un giorno essere soppiantato dalla sua stessa creatura. Tron: Ares offre uno spunto di riflessione molto interessante sulla questione. In una delle scene iniziali, il programma Ares si riferisce al generare una nuova vita definendolo un atto di sostituzione. Subito viene corretto: non si tratta di rimpiazzare, ma di succedere.

Per questo viene avanzata l’ipotesi che l’AI possa in realtà collaborare con la razza umana, piuttosto che rimpiazzarla, magari per plasmare qualcosa di meraviglioso insieme.

Il film – girato in IMAX con indiscutibile perizia da Joachim Rønning (Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar, Maleficent) – rimane fedele alla storica estetica del franchise, arricchendone l’universo e aggiungendo dei dettagli visivi e sonori stupefacenti. Tutto accompagnato dalle musiche dei Nine Inch Nails, che aiutano a creare le atmosfere futuristiche suggestionandone la messa in scena.

Protagonista Jared Leto, nel cast insieme a Gillian Anderson, Greta Lee, Evan Peters, Hasan Minhaj, Jodie Turner-Smith, Arturo Castro, Cameron Monaghan e Jeff Bridges, che torna nel ruolo quasi divino di Kevin Flynn.

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Curiosità

Durante l’intera sessione di riprese, Jared Leto ha preteso per dedizione al ruolo di essere chiamato Ares da tutti, evitando di parlare con troupe e cast se non quando strettamente necessario.

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Alessio Camperlingo

Cresciuto a pane e televisione tra gli anni '90 e 2000. Sono un grande appassionato di film e serie tv, non mi perdo mai un'uscita e mi piace essere costantemente aggiornato sul mondo dello spettacolo. Il mio sogno più grande è di fare del cinema il mio lavoro principale.
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