Da quest’anno l’appuntamento Calici & Forchette di scena a Mondovì (CN) cambia look e carattere. Si affranca definitivamente dalla forma di sagra abbracciando un’identità più completa ed esaustiva. Dall’1 al 3 novembre 2024 quest’evento enogastronomico e culturale presenta un percorso espositivo studiato per valorizzare al meglio la cittadina piemontese e le relative eccellenze del territorio.
Si pone così l’accento sull’etichetta di fiera di prestigio, ovvero manifestazione pronta ad assumere un alone nazionale, come dichiara il Primo Cittadino Luca Robaldo: “L’autunno monregalese è storicamente impreziosito da tanti prodotti enogastronomici di eccellenza e non può quindi mancare una vetrina promozionale in grado di sottolinearne unicità e tipicità di lavorazione. Per questo Calici & Forchette mira quest’anno a diventare una manifestazione di carattere nazionale, capace di intercettare un pubblico eterogeneo e sensibile alle produzioni di qualità.”
L’evento conta sulla collaborazione del Centro Nazionale Studi Tartufo, l’Assessorato alle Politiche sociali di Mondovì e il CSV Società Solidale ETS Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Cuneo. Sugli enti del terzo settore si appoggia con fiducia il Comune di Mondovì, organizzatore di Calici & Forchette patrocinato dalla Provincia di Cuneo e dalla Regione Piemonte con il supporto di Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo.
Il programma di Calici & Forchette
Si parte venerdì 1° novembre alle ore 11 con il corteo degli Sbandieratori e Musici Borgo San Martino di Saluzzo, seguito dall’apertura degli stand espositivi nel centro storico, precisamente in Piazza Brero, Piazza Ferrero, Piazza Cesare Battisti, Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza Roma, Piazza Moizo e Piazza Maggiore. Presente una pluralità di prodotti agro-alimentari ed enogastronomici locali, fra cui alcune De.Co. – Denominazione Comunale di Origine.
Sarà una tre giorni piena e appagante, in cui si potrà passaggiare fra i rioni con il calice di vino in mano ammirando il patrimonio architettonico, storico e museale di Mondovì (visite guidate alla Chiesa della Missione, al Museo Civico della Stampa e al Teatro Sociale), e ciò grazie anche all’ATL del Cuneese e di altre realtà del territorio.
In palinsesto talk, show cooking, convegni, laboratori e naturalmente degustazioni volte a glorificare l’arte del buon cibo e del vino. Allestite mostre di sommo interesse culturale, come ad esempio “Antichi affreschi del monregalese. Lo sguardo di Geronimo Ranieri” e “Donne spettinate e donne colline che sanno di vino: opere dipinte con la Barbera.”
Insomma, “Una seconda edizione maggiormente identitaria e fedele alla tradizione” come sottolineato da Alessandro Terreno, Assessore alle Manifestazioni del Comune di Mondovì.
