rane in pastella alla sagra delle rane di san ponso
- Food Experience, Itinerari del gusto

La Sagra delle Rane a San Ponso Canavese

Rane in pastella

Su il sipario sull’attesissima Sagra delle Rane, l’appuntamento annuale con la gastronomia e il divertimento che a San Ponso Canavese è ormai diventato un evento imperdibile. Parte il 24 aprile 2025 alle ore 20.00 la 23a edizione che va in scena, come sempre, nel piccolo paese in provincia di Torino e si protrarrà fino a sabato 3 maggio, giorno di chiusura.

Una manifestazione capace di far eco in tutto il Piemonte poiché l’unica a proporre la degustazione delle rane. Questi anfibi, un tempo abbondanti su tutto il territorio, oggi derivano quasi esclusivamente da allevamento e la sagra locale offre la possibilità di saggiarne gusto e proprietà cucinandole sia in abbinamento al risotto che fritte in pastella.

Il programma della sagra

La sagra – organizzata dalla Proloco di San Ponso in collaborazione con le associazioni di categoria – prevede un programma fittissimo e molto variegato, adatto a visitatori di ogni età che possono godersi una o più giornate in compagnia, in famiglia e in un contesto felice.

Le giornate clou fra raduni, esposizioni e mercatini

Raduno dei trattori d’epoca

Venerdì 25, festa nazionale della Liberazione, mattina densa di intrattenimenti con il XIII Raduno dei trattori d’epoca, che si articolerà in un’esposizione statica e successivamente in un giro turistico del paese.

In prossimità dell’imponente Battistero romanico (accessibile con visita guidata) e del Complesso plebano si snoda dalle ore 10 fino al tardo pomeriggio il percorso del Santo Bevitore attraverso degustazioni di birra artigianale a cura dei Mastri Birrai, e poi ecco allestito il mercatino dei prodotti tipici e dell’artigianato locale. Entrambi saranno fruibili anche nella giornata di giovedì 1° maggio.

In questa stessa ampia area costituita da edifici antichi e grandi prati verdi si svolge la dimostrazione di Arcieria Medievale con i Comes Palatinus, mentre il gruppo Allodieri si occuperà di allestire i giochi medievali. Sarà presente poi il Centro cinefilo “Superdog”, con le sue dimostrazioni di Rally-O, Discdog e Sheepdog.

Dimostrazione e giochi di arcieria medievale

La simulazione d’intervento di soccorso da parte della Protezione Civile, della Croce Rossa Italiana “Comitato di Rivarolo Canavese ODV” si svolgerà dalle ore 10,45 fino a pomeriggio inoltrato, includendo attività educative e ludiche insieme al progetto Ambulanza senza paura. Il 1° maggio si aggiungeranno il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e gli A.I.B. per le esercitazioni e i giochi a squadre.

Domenica 27 dalle ore 9,00 è previsto in palinsesto eventi il Vespa incontro con le amatissime due ruote da collezione, poi dalle 9,30 il XIII Raduno Moto storiche organizzato in collaborazione con Centauro Club Forno Canavese e VII Raduno Fuoristrada Badgers 4×4. Per i più giovani c’è il Torneo di Green Volley (dai 9 ai 16 anni) in programma dalle ore 10,00.

Dalle ore 15,00 II edizione Holi-Rana Color Party e musica ’80/’90 trasmessa da Radio Gran Paradiso.

Pranzi, cene e rane d’asporto

Percorso del Santo Bevitore e mercatino

Durante tutti i festivi, i pranzi a base di rane (ma con menù alternativo per chi non le gradisce) si svolgono alle 12.30 all’interno del doppio capannone ospitante lunghissime tavolate di commensali per un convivio allegro e vivace.

Cene e serate danzanti garantite in tutti i giorni della manifestazione. Rane d’asporto sempre prenotabili entro le ore 18.00.

Tutte le informazioni, il programma completo e le modalità di prenotazione sul sito ufficiale dell’evento.

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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