Dal vero cuore pulsante dell’azienda agricola e agriturismo Il Palazzo – dal 1946 un punto fermo di Arezzo – nasce il ricco Maspino Syrah Toscana IGT, un vino dal bouquet armonico che si culla nell’atmosfera riposante di una cantina assai particolare.
Si tratta di un ambiente in cui l’innovazione sposa la tradizione sia nelle metodologie di vinificazione che nel designing conservativo in cui convivono terra, pietra, legno e acciaio.
La tecnologia enologica d’avanguardia si è presa per mano il passato per condurlo in un tempo dove sono rimaste oramai pochissime bolle di sapienza artigiana.
Il Palazzo seguita ad applicare la manualità allo scrupolo, alla competenza e alla professionalità del vecchio agricoltore.
Un vessillo della viticoltura toscana
Il Maspino Syrah Toscana IGT è oggi uno dei maggiori e più rappresentativi vessilli della viticoltura praticata nelle campagne della regione. Tutti gli odori e i sapori della regione si tuffano in questo nettare evinto dalle uve di vigne ordinate, libere e non corrotte dalla chimica moderna. Matura nei tonneaux, le botti in rovere di origine francese la cui capienza varia fra i 500 e i 700 litri permettendo al suo contenuto di ossigenare bene e conservare gli aromi.
Affina in bottiglia acquisendo definitivamente il caratteristico color rosso porpora d’intensa tonalità, sprigionando un deciso profumo fruttato e speziato ma con lievi note pepate. I tannini emergono con carattere e il grado alcolico raggiunge i 14,5% vol.
Dal vitigno, un vino generoso
Il merito primario di questa vivacità aromatica va certamente attribuito al vitigno di appartenenza, il Syrah, esportato dalla Francia ma proveniente da un territorio molto più antico, la Persia, e precisamente dalla città di Schiraz da cui prende il nome.
Allo stato attuale si può ritenere un vitigno internazionale a bacca nera dagli acini ovoidali non troppo grandi. Il Maspino contiene tutte le principali qualità organolettiche trasmesse dalla pianta, quindi risulta secco, corposo, tannico, fruttato e floreale.
Un vino generoso che, in virtù delle sue caratteristiche, ben si abbina a carne alla griglia, alla cacciagione e ai formaggi stagionati come ad esempio il Pecorino Pizzichino.