Nel cartellone degli eventi in Piemonte è un nascituro annunciato, che vedrà la luce in preview sabato 7 e domenica 8 dicembre 2024 – cioè a pochi giorni dal Natale – per muovere i primi passi ufficiali il 31 maggio e l’1-2 giugno 2025. Ginitaly – Festival Italiano del Gin e del Ginepro animerà il palinsesto di appuntamenti annuali di Mondovì nel magico scenario di Piazza Maggiore, incorniciata dai palazzi storici della cittadina in provincia di Cuneo.
L’anteprima dell’edizione pilota è stata presentata lunedì 4 novembre, all’interno del Museo della Ceramica. Il sindaco di Mondovì Luca Robaldo e l’assessore alle manifestazioni Alessandro Terreno hanno introdotto il progetto insieme agli organizzatori Valentina Moretto e Graziano Gabbio, rispettivamente direttore creativo di On Stage e Wand EVENTS e presidente di WakeUp.
Il primo cittadino definisce Ginitaly “una manifestazione che ambisce ad avere un respiro internazionale grazie a produttori italiani e stranieri, ma che intende soprattutto promuovere un consumo consapevole degli alcolici, nell’ottica di sottolineare la valenza e la cultura di un prodotto, il ginepro appunto, che da sempre intreccia la propria storia con quella delle nostre vallate.”
Per Terreno e l’amministrazione comunale, l’anteprima della kermesse è “un’opportunità di approfondimento dedicata agli appassionati, ma anche come momento di festa per il pubblico giovanile oltre che di aggregazione per le famiglie, alla luce del variegato programma di ‘Un Natale da Fiaba‘ a fianco del quale sarà inserita la manifestazione.”
Una grande esposizione immersiva nella città delle mongolfiere
Ginitaly debutterà come grande esposizione immersiva ideata allo scopo di far conoscere il meraviglioso mondo del gin, il distillato per eccellenza evinto dalla prodigiosa pianta di ginepro. Un evento che promette di affermarsi velocemente fra gli appassionati del prodotto, e volare alto esattamente come le mongolfiere che qui a Mondovì si alzano abitualmente da terra in direzione delle nuvole.
La città del Moro dispiegherà le proprie bellezze durante lo svolgersi dell’evento, facendo da perfetto tessuto culturale in un condensato di storia, tendenze e curiosità.
La produzione di gin è almeno dalla fine dell’Ottocento un must di questo territorio dominato dall’urbis di mons vici (trad. monte di Vico), primigenio toponimo latino di Mondovì, situata ai piedi delle Alpi, legata dunque alla montagna e al variegato ecosistema la cui elevatissima biodiversità ospita la crescita delle piante di Ginepro.
Genesi e lavorazione delle bacche sono stati i temi illustrati in sede di presentazione dall’attore Paolo Tibaldi, che ha impersonato il marchese Emilio Balbo Bertone di Sambuy, primo presidente dello storico Comizio Agrario, l’ultimo ancora attivo in Italia.
Ginitaly aprirà come detto in anteprima nel weekend dell’Immacolata, ad anticipare le festività natalizie di cui il ginepro s’erge ad antico simbolo apotropaico, utilizzato dalle popolazioni rurali piemontesi per purificare l’aria e attrarre fortuna.
Il programma di Ginitaly
In Piazza Maggiore l’accensione dell’albero di Natale sabato 7 alle ore 17 segnerà il momento tanto atteso dell’inaugurazione, congiuntamente all’apertura degli stand accompagnata da intrattenimento musicale nell’ambito del Gin Music Party. I produttori si concentreranno nell’elegante spazio mercato studiato per essere eco-friendly, quindi dotato di desk stand in cartone riciclato 100% Made in Italy, personalizzato con stampe digitali a colori atossici e certificati.
Si accede gratuitamente alla piazza mentre il Gin Pass, ovvero il lasciapassare comprendente il ditale Gin Thimble per le degustazioni, ha un costo di € 12,00 e permette inoltre la visita al Museo della Ceramica, laddove si troverà la Bordiga Suite con i distillati del Gin Partner Bordiga 1888, del quale è general manager e shareholder Manuela Mattalia: “Bordiga produce fin da inizio Novecento il gin Occitan partendo dal ginepro raccolto dai nostri montanari con una ricerca costante per la massima qualità possibile. Una storia che va raccontata e che ci spinge a credere fortemente in un festival come il Ginitaly […]”
L’area Gin & Food sarà adibita all’assaggio di prodotti tipici in abbinamento ai cocktail. Presente lo chef doppia stella Michelin Fulvio Siccardi, noto mastro pastaio chiamato a preparare un raviolo al gin mantecato al burro d’alpeggio e alle bacche di ginepro. Infine, Palazzo di Città accoglierà relatori, drink masters e famosi barman.
Come arrivare
Sebbene vi siano parcheggi dedicati a Mondovì Piazza, l’organizzazione consiglia agli avventori di lasciare l’auto a Breo e salire utilizzando la suggestiva funicolare. Con l’acquisto del Gin Pass online dal 6 novembre al 6 dicembre sulla pagina instagram @ginitalymondovi, il biglietto è gratuito con sconto di € 2,00 sullo stesso Gin Pass.