Sagra dell’Asparago Saraceno a Vinchio

Domenica 4 maggio riflettori puntati sul piccolo comune di Vinchio in provincia di Asti, dove un giorno all’anno si prende la scena la Sagra dell’Asparago Saraceno, giunta alla 47a edizione.

In questo 2025 non si celebra soltanto il prodotto tipico del borgo ma anche chi la organizza in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, l’UNPLI e l’Associazione Culturale Davide Lajolo Onlus. La Pro Loco di Vinchio, fondata nel 1965, spegne 60 candeline e festeggia alla grande il suo specialissimo compleanno.

Per la capacità di intrattenere e attrarre con una semplicità unica, la Sagra porta in paese centinaia di persone, aumentando per poche ore una popolazione inferiore ai 1.000 abitanti. Dalle ore 10,00 la bella Piazza San Marco si anima grazie a un folto agglomerato di espositori di prodotti a km0 e, soprattutto, all’attesa Mostra Mercato di Primavera, dove si può trovare un po’ di tutto, oggettistica e perle enogastronomiche, trattori e attrezzature agricole da ammirare in funzione.

L’Asparago Saraceno di Vinchio

Protagonista è naturalmente l’Asparago Saraceno di Vinchio, che si potrà gustare al tradizionale pranzo a base di piatti vinchiesi previa prenotazione entro il 26 aprile al numero 3471152747 (anche whatsapp) o inviando una e-mail a prolocodivinchio@gmail.com.

Nel menù proposto a € 35,00 (acqua e vino inclusi) ci sono robiola di Roccaverano con miele e nocciole, Friciulin di asparagi, asparago Roll, asparagi in salsa vinchiese, ravioli del Saraceno, arrosto con asparagi e infine panna cotta con salsa di fragole. Alternativa bimbi a € 15,00.

Denominato “Saraceno” per volontà della produttrice Rosetta Laiolo, l’asparago di Vinchio prende il nome dal Bricco dei Saraceni, una zona vitata archeologicamente interessante per i ritrovamenti di resti umani e armi bianche presumibilmente appartenute ai Saraceni. Di colore verde scuro e consistenza carnosa, quest’asparago – specie ortiva perenne – si coltiva in terreni a substrato sabbioso.

Originariamente le asparagiaie si trovavano negli spazi interfilari, cioè negli intervalli dei vigneti la cui resa un tempo conobbe un lungo periodo di crisi. Oggigiorno si preferisce ancora degustare il prodotto cotto al vapore e condito con olio extravergine di oliva per non alterarne le proprietà organolettiche.

Il programma della sagra dell’asparago

Il programma studiato dagli organizzatori è davvero per tutti e offre molteplici possibilità e occasioni.

Alle ore 10.00 il via alla visita guidata gratuita ai principali musei locali, il Belvedere del Barbera Unesco, il Calice Gigante, il Museo Davide Lajolo e la Casa della Memoria e della Resistenza. Possibilità di noleggio e-bike al cell. 3357199927: la prenotazione garantisce una bicicletta elettrica già parcheggiata in piazza San Marco e pronta all’uso.

Le unità cinofile per la ricerca e il soccorso della Protezione Civile di Isola d’Asti si esibiranno dalle ore 10.30 alle ore 15.30, mentre apre alle ore 11.30 il Fantaparco e la fattoria didattica Bim Bum Baam specializzata in attività e laboratori per bambini, spettacoli di Falconeria con rapaci in volo libero e visite immersive.

Altre info alle pagine Facebook e Instagram della Pro Loco di Vinchio.