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James Mangold racconta un giovane Bob Dylan in A Complete Unknown

Edward Norton and Timothée Chalamet in A COMPLETE UNKNOWN. Photo by Macall Polay, Courtesy of Searchlight Pictures. © 2024 Searchlight Pictures All Rights Reserved.

A giugno si sono finalmente concluse in New Jersey le riprese del biopic A Complete Unknown, il nuovo film scritto e diretto da James Mangold che uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 23 gennaio 2025. Racconterà l’ascesa di un giovane Bob Dylan come cantante folk nei primi anni ‘60 e la controversa scelta di introdurre la chitarra elettrica nella sua musica.

Il titolo della pellicola riprende uno dei versi di Like A Rolling Stone, tra i brani di maggior successo del cantautore statunitense, che avrà il volto del giovane Timothée Chalamet. Quest’ultimo, reduce dal successo di Wonka e Dune – Parte 2, sarà affiancato da Edward Norton, Boyd Holbrook, Dan Fogler, Elle Fanning, Scott McNairy e Monica Barbaro.

Ancora una volta Mangold lavorerà con il direttore della fotografia Phedon Papamichael, con lo scenografo François Audouy e con il montatore premio Oscar Andrew Buckland (tutti dietro la macchina da presa in Le Mans ’66 – La grande sfida).

Il sì di Bob Dylan

Il regista sembra entusiasta del progetto – in cantiere da cinque anni – soprattutto per l’appoggio dello stesso Bob Dylan e di alcuni suoi storici collaboratori che hanno dato il via libera all’accesso agli archivi e ai ricordi personali dell’artista rivoluzionario. Il film, scritto a quattro mani con Jay Cocks (Silence, Gangs of New York) è prodotto da Searchlight Pictures.

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Ilaria Becattini

Nata a Velletri, nel cuore dei castelli romani. Classe 1996. Già in tenera età il cinema mi teneva incollata allo schermo e ho deciso di voler capire, da grande, come funzionassero i magici ingranaggi della Settima Arte. Mi sono laureata al Dams di Roma Tre nel 2020 con una tesi sull'importanza del colore come veicolo di trasmissione delle emozioni. Sono oltremodo curiosa, amo alla follia i backstage, i retroscena e i particolari delle storie dietro la nascita dei film. Il mio mantra? "Good films make your life better".
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