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Posticipata la data di uscita di Creed 3 ma c’è il trailer ufficiale

creed 3Il 23 novembre 2022 doveva essere la data di uscita nelle sale cinematografiche (in contemporanea con gli USA) di Creed 3, nuovo capitolo del franchise dedicato ad Adonis Creed, figlio del mitico Apollo nonché allievo prediletto di Rocky Balboa.

L’appuntamento con il terzo spinoff della saga di Rocky slitta invece al 2 marzo 2023. La Eagle Pictures distribuirà la pellicola targata MGM in tutta Italia ed è finalmente uscito il tanto atteso trailer ufficiale.

Dove eravamo arrivati

adonis creedSappiamo che Sylvester Stallone non comparirà davanti alla cinepresa nei panni del leggendario ex pugile di Philadelphia ma soltanto in co-produzione. La regia, affidata invece al protagonista Michael B. Jordan, segue una sceneggiatura scritta a quattro mani da Keenan Coogler e Zach Baylin, autori del soggetto insieme a quel Ryan Coogler che aveva diretto il primo Creed per poi cedere la cabina a Steven Caple Jr. per il sequel.

Partiamo da una situazione stabile e idilliaca per il campione Adonis, impostosi all’attenzione del grande pubblico in Creed – Nato per combattere. Pugile titolato dopo il trionfo sul mastodontico Viktor Drago in Creed II e padre di una bambina avuta dalla compagna Bianca, l’ex ragazzo ribelle ha messo la testa a posto, è il n°1 del ring e ha fatto tesoro dei preziosi insegnamenti del suo mentore.

Rocky si è ricongiunto con la famiglia riscoprendosi nonno.

Un nuovo avversario

creed 3 avversarioLa cintura di Adonis, tuttavia, rischia di essere nuovamente minacciata da uno sfidante agguerrito, Damian Anderson, ex amico uscito di prigione dopo 18 anni e determinato a prendersi tutto, titolo dei pesi massimi compreso.

Nei panni dell’ennesimo avversario ci sarà Jonathan Majors, attore conosciuto principalmente per le partecipazioni in Hostiles di Scott Cooper, Captive State di Rupert Wyatt e nell’episodio pilota della serie tv Marvel Loki.

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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