Dove vederlo: al cinema
Titolo originale: Competencia oficial
Regia: Mariano Cohn, Gastón Duprat
Sceneggiatura: Mariano Cohn, Gastón Duprat, Andrés Duprat
Cast: Penelope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martínez
Produzione: Spagna, Argentina 2021
Genere: Commedia
Durata: 114 minuti
Regia:
Interpretazione:
Sceneggiatura:
Musica:
Giudizio:
Trama
Lola Cuevas (Penelope Cruz), è un’eccentrica e affermata cineasta a cui è stata commissionata la regia di un film da un imprenditore miliardario megalomane deciso a lasciare il segno nella storia. L’ambiziosa impresa richiede i più grandi talenti, così Lola scrittura due stelle della recitazione: il divo sciupafemmine di Hollywood Félix Rivero (Antonio Banderas) e il capofila del cinema e del teatro impegnato Iván Torres (Oscar Martínez).
Due attori agli antipodi ma entrambi leggende, con un carisma e un ego ineguagliabili, sono costretti da Lola ad affrontare delle prove esilaranti e originali. Riusciranno a superare la loro rivalità per dare vita a un capolavoro?
Recensione
Presentato in concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, questo Finale a sorpresa – Official Competition è una brillante commedia spagnola con una forte componente metacinematografica diretta da Gastón Duprat e Mariano Cohn, e scritta dai medesimi insieme ad Andrés Duprat.
Non si tratta, però, semplicemente di un esilarante dietro le quinte che ha il solo scopo di strappare svariate e fragorose risate – anche nelle scene più imprevedibili – ma di una vera e propria riflessione sull’arte cinematografica tutta, dal rapporto tra realtà e finzione allo star system passando per l’incontro/scontro tra cinema elitario, votato all’arte, e cinema commerciale.
Probabilmente l’aspetto più interessante è che l’opera stessa riesce a essere un punto d’incontro tra queste due non così troppo differenti forme della Settima Arte, riuscendo di conseguenza a indirizzarsi a un pubblico che va oltre gli addetti ai lavori e gli appassionati di cinema.
Il duo di registi, senza intaccare mai il tono comico che caratterizza la sceneggiatura, cura la messa in scena minuziosamente, rendendolo esteticamente quasi un prodotto patinato; complice è soprattutto la fotografia, capace di inquadrare gli elementi, tra cui i personaggi, negli spazi in maniera ottima, lasciando quindi all’immagine molta della responsabilità dell’andare oltre il serrato scambio di battute tra gli interpreti per comunicare pure dell’altro.
Il cast ha per perno un trio eccezionale che condivide la scena coralmente, ma la prova di Penelope Cruz riesce perfino a stare un gradino sopra i due co-protagonisti Banderas e Martínez, regalando una delle sue migliori interpretazioni in assoluto, totalmente a suo agio nell’alternare registri diversi tra loro.
Finale a sorpresa – Official Competition è una di quelle (purtroppo) rare occasioni nelle quali si riesce ad accontentare in sala sia i palati più esigenti alla ricerca di un prodotto ben realizzato, sia quelli che preferisco pagare il prezzo del biglietto per spegnere il cervello nel corso delle due ore circa di durata. Qui sta davvero solo al singolo decidere con quale di queste due attitudini guardare il film e non è detto che non si possano scegliere entrambe.
Curiosità
A Venezia, il film è stato candidato sia al Leone d’Argento che al Leone d’Oro.
Immagini: © LUCKY RED S.r.l.