- Prossimamente

The Black Phone 2: a ottobre torna il Rapace

(from left) Finn (Mason Thames) and The Grabber (Ethan Hawke) in Black Phone 2, written and directed by Scott Derrickson. © 2025 Universal Studios. All Rights Reserved.

Era il 2021 quando The Black Phone, film horror diretto da Scott Derrickson ispirato a una storia breve di Joe Hill, si rivelava un inaspettato successo al box office e otteneva ottime recensioni di pubblico e critica. La decisione di Blumhouse Productions è stata quindi quella di raddoppiare: The Black Phone 2 arriverà nelle sale italiane il 16 ottobre 2025, distribuito da Universal Pictures.

Nel cast saranno ancora presenti Ethan Hawke, Mason Thames, Madeleine McGraw e Jeremy Davis, confermati nei ruoli che hanno interpretato nel primo capitolo. A loro si aggiungono Demián Bichir e Arianna Rivas.

L’idea del sequel e ambientazione

L’idea per un sequel è sempre stata presente nella mente di Hill, che ha dichiarato come il grande successo commerciale di The Black Phone sia stato una forte motivazione per la produzione della seconda pellicola. Inoltre, parte dell’ispirazione per la scrittura del soggetto è derivata dalle maschere del suo protagonista, il Rapace.

Le riprese sono iniziate il 4 novembre 2024 a Toronto, concludendosi due mesi dopo. Il trailer invece ha debuttato sulle principali piattaforme online a giugno, riscuotendo un buon riscontro dal pubblico di YouTube. La storia è ambientata in inverno, nella neve, ricordando un po’ le atmosfere da brivido di Longlegs di Perkins, grande successo horror del 2024.

La differenza di ambientazione rappresenta anche un’ottima scelta per distinguere le pellicole e fare in modo che siano facilmente riconoscibili sin dalla sua fotografia. Il Rapace di Hawke ritorna sotto forma di spirito a tormentare le sue vittime, in un horror stile anni ’80 che potrebbe andare a riprendere il lait motif di alcuni capolavori del genere come Nightmare. L’elemento che sembra aver colpito e confuso il pubblico sta nella scelta di dotare il villain di poteri soprannaturali, allontando l’idea del killer realistico.

Il fattore jumpscare e gore sembra garantito e persino aumentato. Ora resta da verificare se la qualità del sequel potrà essere pari a quella della pellicola originale.

Matilde Tonelli

Matilde, classe 1999, diplomata al liceo classico e laureata in Scienze Storiche e Orientalistiche. Amo da sempre leggere e guardare film, sono innamorata di ogni forma di storytelling e una grande esperta in commedie romantiche. Sogno di lavorare nell'editoria, di dirigere un film horror e di scrivere il romanzo di fantascienza del secolo. Andare al cinema è sempre stato per me il momento più bello della settimana e spero di poter incoraggiare nuove persone ad entrare in sala.
Leggi tutti gli articoli di Matilde Tonelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *