Titolo originale: The deer hunter
Regia: Michael Cimino
Sceneggiatura: Deric Washburn
Cast: Robert De Niro, Christopher Walken, John Savage, Meryl Streep
Musiche: Stanley Myers
Produzione: USA 1978
Genere: Drammatico
Durata: 183 minuti
Miglior film, regia, attore non protagonista Christopher Walken, montaggio, suono
Regia:
Interpretazione:
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Giudizio:
Trama
Un gruppo di amici lavora in un’acciaieria di Clairton, in Pennsylvania. Nel tempo libero tutti si ritrovano sulle montagne per cacciare i cervi. Tuttavia tre di loro, Michael (Robert De Niro), Nick (Christopher Walken) e Steven (John Savage) devono partire per la guerra in Vietnam. Dopo essere stati catturati dai Vietcong e aver subito la tortura della roulette russa, due faranno ritorno mentre l’altro morirà a Saigon.
Recensione
Spietato atto d’accusa nei confronti di una guerra inutile che ha sconvolto migliaia di soldati e famiglie americane. Michael Cimino viaggia nei meandri dell’animo umano, scavando a fondo fino a rivelare i profondi traumi dell’esistenza di Michael, Nick e Steven.
L’inizio del film è una carrellata di immagini tesa a introdurre i personaggi, a raccontare la loro vita nella cittadina della Pennsylvania. Il gruppo di amici descritto appare spensierato, allegro, libero, impegnato fra lavoro, bevute nei locali e la caccia al cervo.
Nella lunga scena del matrimonio di Steven intercorrono più fattori d’interesse, come le usanze del rito ortodosso, i balli divertenti degli invitati e le occhiate fra amici, tutti elementi fortemente simbolici che fungono da preludio al dramma. La goccia che cade dai bicchieri di Steven e della sposa Angela risulta un momento chiave, un cattivo presagio ripreso saggiamente da Cimino.
Dalla vita beata si passa all’inferno del Vietnam, dove i tre vengono catturati e sottoposti alla tortura della roulette russa. Sarà questo un episodio che sconvolgerà duramente i tre amici: Steven mostrerà tutta la sua sensibilità e debolezza, Nick rimarrà traumatizzato mentre Michael cercherà di combattere quell’orrore con una certa integrità, riuscendo anche a salvare gli amici.
Michael fa ritorno a casa, accolto come un eroe decorato, ma non sarà più lo stesso, sarà schivo, stranito e non più capace di sparare a un cervo. Andrà successivamente in cerca di Steven e Nick. Il film si divide quindi in quattro parti, cioè descrizione del gruppo e loro attività, Vietnam, ritorno a casa di Michael e ricerca dei suoi amici.
Uno sconvolgente ritratto drammatico, ricco di aneddoti e curiosità, che ha vinto cinque Oscar meritatissimi.
CINEFOCUS
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Curiosità
Il ruolo di Axel fu offerto a Chuck Aspegren dopo un sopralluogo in un’acciaieria di Chicago di cui era caposquadra.