Titolo originale: The Punisher
Regia: Jonathan Hensleigh
Sceneggiatura: Jonathan Hensleigh, Michael France
Cast: Thomas Jane, John Travolta, Rebecca Romijn, Will Patton
Musiche: Carlo Siliotto
Produzione: USA 2004
Genere: Azione
Durata: 124 minuti
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Giudizio:
Trama
L’agente dell’Unità Anti Terrorismo Frank Castle (Thomas Jane) si ritira ufficialmente ricongiungendosi alla propria famiglia. Da lì a poco, Castle viene raggiunto a Puerto Rico dai sicari di Howard Saint (John Travolta), potente boss deciso a reclamare il suo sangue per la morte del figlio durante l’ultima missione condotta dall’agente in congedo. La moglie di Castle Maria e il piccolo Will vengono uccisi mentre Frank è ridotto in fin di vita.
Miracolosamente ristabilitosi, l’uomo prende casa alla periferia di Tampa. Appropriatosi di un arsenale e aiutato dai bizzarri vicini, metterà in atto la terribile vendetta contro la sanguinaria banda di Saint, amministrando una nuova concezione di giustizia nelle vesti del Punitore.
Recensione
Nato come personaggio secondario delle serie Marvel Spider-Man e Daredevil (per far risaltare i buoni ideali dei protagonisti al suo confronto), il Punitore si ritagliò uno spazio tutto suo negli anni ’80 quando la realtà reclamava la sua presenza: la proliferazione dei suburbs aveva fatto nascere le gang di quartiere, la latitanza della polizia aveva realizzato terre di “frontiera” senza nessun ordine e legge. Il cittadino americano si sentiva minacciato.
Saghe poliziesche come Ispettore Callaghan e Il giustiziere della notte avevano fatto da precursori alla nascita di questo personaggio. Si tratta di un antieroe con una visione pessimistica del mondo: idealista, cinico, rivoluzionario, sanguinario.
Tutta questa ambiguità e le spinte profonde che lo portano ad agire non risultano per nulla nel film che, anzi, tende a ridursi solamente a una vendetta privata tra due uomini profondamente diversi (uno un ex tutore della legge, l’altro un criminale) ma dai metodi d’azione simili (la classica dicotomia ad esempio tra il Joker e Batman).
Il cast è formato da attori di gran lusso. John Travolta è sempre una garanzia nel ruolo del cattivo (anche se in questa pellicola non da il meglio di sé). Ci sono poi la procace Laura Harring, l’ambigua protagonista di Mulholland Drive di David Lynch, la dolce Rebecca Romijn e il bravissimo Will Patton.
Thomas Jane ha l’onere di sostenere tutto il carico emotivo e la fisicità del protagonista, cosa che gli riesce relativamente bene. Illustre cameo di Roy Scheider, l’indimenticato Martin Brody de Lo squalo, qui nella parte del padre di Frank Castle.
Curiosità
Nel 2012 Thomas Jane produsse un cortometraggio dal titolo Dirty Laundry, dove tornò nei panni del Punitore.