Titolo originale: Tayo sa Huling Buwan Ng Taon
Regia: Nestor Abrogena Jr.
Sceneggiatura: Pertee Briñas, Nestor Abrogena Jr.
Cast: Nicco Manalo, Emmanuelle Vera, Anna Luna, Alex Medina
Musiche: Poch Gutierrez
Produzione: Filippine 2019
Genere: Drammatico
Durata: 105 minuti
Regia:
Interpretazione:
Sceneggiatura:
Musica:
Giudizio:
Trama
Sono passati cinque anni da quando Sam (Nicco Manalo) e Isa (Emmanuelle Vera) si sono visti per l’ultima volta. Erano amanti, ma adesso sono due estranei. Le loro vite scorrono parallele tra lavoro, amicizie, nuovi amori, sogni e ambizioni. Devono confrontarsi con i loro sbagli e rimpianti, ma devono anche guardare avanti, verso il futuro che li attende, nella ricerca di loro stessi.
Recensione
Us, at the End of the Year (2019) è il sequel di The Story of Us that Never Was (2015), entrambi diretti da Nestor Abrogena Jr. ed entrambi acclamati dalla critica e dal grande pubblico.
Il loro successo è da ricercare nella modernità della fotografia, delle musiche e dei temi trattati. Fin dai primi minuti di Us, at the End of the Year lo spettatore viene portato in un mondo nel quale le emozioni appaiono contrastanti: se da un lato vi è il successo professionale e la tranquillità della famiglia, dall’altro vi è un velo costante di insoddisfazione, insicurezza, paura e rammarico.
Isa ha appena ricevuto un’importante offerta in America e sta preparando il suo trasferimento, ormai imminente. Al suo fianco c’è Frank, pilota in formazione, che dimostra coraggio quando decide di trasferirsi insieme a lei. Ma rinunciare alla sua carriera invece che all’amore della sua vita sarà veramente la scelta migliore? Sarà veramente ciò che vuole?
Sam, dall’altra parte, fa tanti sacrifici per aiutare la sua famiglia e lavora come insegnante, nell’attesa di portare a termine un percorso mai concluso: quello della specializzazione. Anna è la sua compagna, oltre che collega di lavoro, e cerca ogni giorno di convincerlo a riprendere in mano la sua vita e le sue passioni, come ad esempio il cinema.
Isa e Sam sono due anime perse e lottano per ritrovare (o trovare) se stessi. Sono fragili così come le loro relazioni. Questo emerge soprattutto quando, inaspettatamente, le loro vite si incrociano di nuovo. Sono passati tanti anni, eppure tra loro c’è un’alchimia che difficilmente vediamo con Anna e con Frank. Due coppie e due famiglie apparentemente perfette si trasformano rapidamente in un nido di incertezze.
Isa e Sam, forse, si aspettavano di più dalle loro vite e dalle loro relazioni, che non sembrano all’altezza della loro storia. La collisione tra i loro mondi, così improvvisa, fa crollare tante convinzioni riaprendo ferite mai rimarginate. Tutti riescono a capire Isa, Sam, Frank e Anna: quattro personalità completamente diverse, ma assolutamente autentiche.
Nestor Abrogena Jr. è l’artefice di questo microcosmo nel quale sbagli, sacrifici e amore convergono fino all’implosione. E quale momento migliore se non la Fine dell’Anno? Us, at the End of the Year è un film che porta il cinema filippino su un nuovo livello, grazie soprattutto alla qualità della fotografia e della colonna sonora. È una quotidianità amara e un’avventura tutta da scoprire.
Curiosità
Us, at the End of the Year è un film filippino diventato cult, la cui canzone principale della colonna sonora ha raggiunto i 18 milioni di visualizzazioni su YouTube.