Oltre 10 anni fa (agosto 2013) un disastroso incendio provocato dallo scoppio di una bombola ne sanciva la chiusura con un terribile contraccolpo per la vita culturale e didattica non solo di Torino ma di tutto il Piemonte.
In questo inizio 2024 la grande notizia: il Museo Regionale di Scienze Naturali – tra i più amati dai piemontesi secondo un’indagine condotta nel 2022 – risorge dalle ceneri e riapre ufficialmente i battenti il 12 gennaio, visitabile gratuitamente fino al 2 febbraio e dal 3 previo acquisto biglietto intero a € 5,00, ridotto a € 3,00. Ingresso libero per i possessori dell’Abbonamento Musei Piemonte – Valle d’Aosta.
Un testimonial d’eccezione è stato in giro per le vie del capoluogo sabaudo – “ingaggiato” per annunciare l’eccezionale evento – ovvero l’elefante Fritz, partito ieri mattina dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi.
La scultura si trova abitualmente conservata tra le mure della tenuta regia per assolvere al proprio ruolo di attrazione per i più giovani.
Quella itinerante è la copia artistica dell’elemento simbolo del Museo Regionale di Scienze Naturali e riproduce l’animale vissuto realmente tra il 1827 e il 1852 (dono del viceré d’Egitto ai Savoia, allevato per anni nel serraglio) proprio alla Palazzina diventando una star. Oggi viene conservato in tassidermia ed è esposto al MRSN.
L’opera in resina – realizzata nel 2015 dall’artista Franco Nicolosi – ha attraversato il centro storico transitando da piazza Piemonte fino al Grattacielo della Regione, concludendo il proprio cammino in piazza Castello, laddove resterà per un mese (fino al 12 febbraio) a farsi ammirare dai tanti passanti.
Alla base della struttura è riportata la scritta “Fritz è tornato, vieni al Museo Regionale di Scienze Naturali.”
Un traguardo che sembrava lontanissimo
Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’Assessore alla Cultura Vittoria Poggio e l’Assessore al Patrimonio Andrea Tronzano sono concordi nell’affermare che:
“Fritz è il simbolo della rinascita del museo che abbiamo voluto restituire ai piemontesi dopo anni durante i quali sembrava impossibile riaprirlo. Abbiamo sbloccato i cantieri fermi, individuato le risorse necessarie per i lavori e ora restituiamo ai torinesi e piemontesi un simbolo collettivo del nostro patrimonio culturale.”
D’obbligo la gratitudine nei confronti di chi ha reso possibile il raggiungimento di un traguardo che sembrava lontanissimo:
“Vogliamo ringraziare la Fondazione Ordine Mauriziano per essere stata nostra partner con l’elefante Fritz per la parte di promozione del museo, che sarà lieto di proseguire la partnership con la Palazzina di Caccia di Stupinigi, legata al museo dalla storia.”
Il Museo e le sue collezioni
Il Museo Regionale di Scienze Naturali – presentato dal nuovo direttore Marco Fino – torna a rivestire un ruolo nazionale e internazionale soprattutto per il valore delle sue collezioni risalenti alla prima metà dell’800. La Regione Piemonte ha investito oltre 8,3 milioni di euro per il ripristino, la messa in sicurezza e l’allestimento.
Il risultato è un nuovo percorso espositivo ricco di installazioni multimediali, 2 videomapping e un totem dotato di Intelligenza Artificiale con cui poter dialogare e fare domande, ovvero l’avatar di Sir Alfred Russel Wallace, padre della biogeografia.
Sono tre le aree principali attraverso le quali ha luogo la visita:
- Museo Storico di Zoologia con centinaia di esemplari faunistici, scheletri e reperti dal mondo
- Arca delle Esplorazioni dedicata ai viaggi naturalistici e dominata dall’enorme scheletro di una balenottera spiaggiata a Bordighera a metà Ottocento
- Sala delle Meraviglie che espone due modelli di mastodonte e rinoceronte, varie specie di foglie, cristalli e minerali dalle splendide forme
Contestualmente operative la biblioteca, l’attività didattica per le scuole e un personale formato e competente, a disposizione lungo il percorso ancora più inclusivo, agibile da persone con disabilità motoria.
Orari di apertura del Museo Regionale di Scienze Naturali
Il Museo Regionale di Scienze Naturali sarà fruibile al pubblico da sabato 13 gennaio con i seguenti orari:
Lunedì: 10:00 – 18:00
Martedì: chiuso
Mercoledì: 10:00 – 18:00
Giovedì: 10:00 – 18:00
Venerdì: 10:00 – 18:00
Sabato: 10:00 – 18:00
Domenica: 10:00 – 18:00
Ingresso in Via Accademia Albertina, 15. Prenotazione obbligatoria online sul sito https://mrsntorino.it dal 12 gennaio.