Tutti ben sappiamo che l’isola di Malta fa parte di un essenziale arcipelago in cui domina l’eterogeneità delle sue meraviglie, un perlage composto da piccole terre completamente circondate dal mare. L’estate è particolarmente dolce e frizzante a Gozo, la “figlia secondogenita”, che da Malta dista appena 10 minuti di traghetto.
Il vero relax si può godere proprio qui, come ben sanno i Gozitani e i Maltesi stessi, spinti a trascorrervi le vacanze fuoriuscendo dai flussi turistici che interessano massicciamente l’isola principale. Gozo è piena di luoghi ancora poco frequentati, spiagge libere, scorci privi di elementi estranei, natura magicamente teatrale e suggestioni a gogò. In tutto questo, il tempo favorisce i viaggi slow accompagnandoli a ritmo lento, anzi lentissimo.
Le vacanze sono un pretesto per vivere l’extraquotidianità in maniera rilassata ma anche intelligente, nutrendo cultura e interessi personali con le note della marea in sottofondo.
Esperienze, itinerari e destinazioni couple & family
Se scegliete Gozo, scegliete un pacchetto intero di esperienze e destinazioni lungo itinerari a misura couple & family.
Templi e scogliere
I templi di Ġgantija rappresentano una tappa di straordinario appeal archeologico essendo le più antiche strutture autoportanti esistenti al mondo, costruite oltre 7.000 anni fa. Dello stesso periodo il tempio di Borg I-Imramma, complesso megalitico da ammirare lungo un percorso panoramico letteralmente a picco sulle scogliere di Ta’ Cenc, che raggiungono un’altezza di 150 m trovandosi sul lato meridionale dell’isola.
Queste pareti di roccia offrono riparo a uccelli appartenenti a specie protette, vedasi la berta maggiore di Yelkouan e l’uccello delle tempeste, manne dal cielo per gli appassionati di birdwatching.
Segnata da romanticismo, mistero e fascinazione paesaggistica, Wied il-Ghasri si raggiunge da una strada sterrata che arriva a incunearsi fra le scogliere. Si tratta di un’insenatura nascosta, perfetta oasi di pace dove l’acqua è un incanto e il bagnasciuga un letto incontaminato. Il comprensorio della baia, ideale per immersioni e snorkeling, include diverse saline e ricci marini fossilizzati.
Una placida passeggiata panoramica conduce alla vecchia Batteria di Qala, avamposto militare del XVIII secolo affacciato sul canale marittimo fra Gozo, Comino e Malta. Fu presidiato dai Cavalieri maltesi e si connette al villaggio da cui prende il nome, Qala, una delle prime zone isolane abitate.
Le baie di Dwejra e Dahlet Qorrot
Dalla baia di Dwejra ci si inoltra a piedi fin oltre la Fungus Rock per poter contemplare il promontorio di Ras il-Wardija in cui è incastonata una grotta del III sec. a.C avente funzione di ninfeo in epoca punica prima di diventare luogo di culto cristiano, come evincibile dalle croci scolpite sulle mura. Per accedervi bisogna ottenere un permesso poiché la cavità rientra in un alveo privato.
Prossima a San Blas, la baia di Dahlet Qorrot si fregia di una spiaggia di ciottoli che fa da approdo per i pescherecci e paradiso balneare dove compiere tuffi rinfrescanti. Seguendo un lato della baia si avvista Torre Isopu, struttura di vedetta posta in cima a una collina scoscesa. La visione che più rapisce, ogni modo, è l’alacre opera dei pescatori, intenti a riparare le reti e ridipingere le loro barche che ben si abbinano alle colorate rimesse.
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