scorcio riviera del conero
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Riviera del Conero: il Quinto Elemento – Intro

Prima di visitarne radici, splendori, luoghi, riverberi e calori, la Riviera del Conero non era che un trittico di parole astratte, geograficamente definito eppur solo immaginato: insomma, un territorio vivo esclusivamente nei discorsi, riflesso nelle proiezioni vacanziere degli altri, nelle riviste e nelle guide turistiche.

Press tour in Riviera e le parole acquistano significato

scorcio riviera del coneroDopo quattro giorni di press tour dal 6 al 9 giugno e una full immersion nella caleidoscopica costa marchigiana, quelle stesse parole hanno acquisito un senso compiuto, un significato che attinge all’espressione più eloquente di un meraviglioso lembo d’Italia. Si fa obiettivamente fatica a tradurre in testo quanto immagazzinato in gocce d’indelebile memoria, nei ricordi che restano, oratori supremi nella mente, molto meno nella trasposizione stampata.

Ebbene, proveremo a rendere onore al viaggio collegando quanto più possibile il cuore alla penna, perché non è il ragionamento ma il sentimento a concedere il più energico fiato all’elogio… e la Riviera del Conero se lo merita tutto!

Locations cinematografiche e ciak autoriali

veduta da ancona mareNel tempo, i suoi litorali hanno dato moltissimo al cinema, offrendo spunti artistici, scorci ideali e autentiche locations per ciak autoriali. Sapete quanti film sono stati girati, per esempio, ad Ancona e dintorni? Tanti e il primo di questi a pochi anni dall’invenzione del cinematografo. Dopo una prima ondata di opere mute, le produzioni si intensificano a partire dagli anni ’50 in un crescendo di blasone, mondanità e prestigio.

Luchino Visconti scelse proprio il capoluogo anconetano per ambientarvi nel 1943 Ossessione con Clara Calamai, Massimo Girotti e Vittorio Duse, catturando nell’obbiettivo della cinepresa la stazione ferroviaria, l’esteso porto, il quartiere Guasco, alcuni vicoli e piazzale Duomo di San Ciriaco.

cartina riviera del coneroDi pellicole ne citeremo, nell’arco di un racconto in quattro puntate volutamente inconsueto, volto a descrivere il territorio secondo altrettante prospettive coincidenti con gli elementi della natura di cui si costituisce l’essenza stessa della vita sul nostro pianeta: Acqua, Terra, Aria e Fuoco.

La Riviera del Conero è… Il Quinto Elemento (ricordate l’opera sci-fi di Luc Besson?), l’entità che riassume, raccorda e accorpa la pluralità in un unicum sorprendente.

Ci hanno fatto da Ciceroni Massimo Paolucci, Roberta Matarrese e Carla Carloni dell’Associazione Turistica Riviera del Conero e Colli dell’Infinito, ente di riferimento di ben 16 comuni delle Marche.

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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