L’edizione 2024 di Orticola, kermesse del verde svoltasi come ogni anno ai Giardini Indro Montanelli a Milano, ha visto conferire il premio iO Donna a Silvia Arnaud Ricci, colei che – insieme al marito Antonio Ricci – è stata determinante per il salvataggio, la cura e l’abbellimento progressivo dei Giardini di Villa della Pergola, vanto botanico di Alassio (SV).
Il suo impegno nel restaurare non solo quel paradisiaco compendio di piante e fioriture ma anche l’Orto Rampante alassino ha fatto sì che ottenesse il meritato, esemplare riconoscimento.
Il miracolo di Silvia Arnaud Ricci
Il recupero e la rinascita dei Giardini rappresenta l’autentico miracolo compiuto da Silvia Arnaud Ricci, instancabile 69enne storica dell’arte e giardiniera per passione. Proprio lei, nel 2006, ha riportato alla vita un inestimabile patrimonio green altrimenti destinato al decadimento.
Silvia vi ha applicato nelle vesti di mecenate un’idea visionaria, che si è tradotta in un’impresa per molti impossibile, ma non certo per una donna così risoluta e caparbia:
“È stata la nostra pazzia. Anche Antonio è specializzato in storia dell’arte. Amiamo la nostra terra. Quando abbiamo saputo che questa proprietà sarebbe finita all’asta e che c’era un rischio reale che parte della collina verde di Alassio diventasse oggetto di una speculazione immobiliare, abbiamo deciso di intervenire. Siamo riusciti a strappare a importanti gruppi di costruttori i lotti in vendita. Qualcuno ci ha presi per matti, altri hanno immaginato che avessimo in testa qualche progetto faraonico. Invece volevamo solo dare un segnale importante: è possibile far rivivere una proprietà con grande valore storico preservandola, restaurandola e valorizzandola. Come famiglia siamo contenti di averlo fatto. Abbiamo salvato un pezzo di patrimonio storico e culturale di Alassio e della Riviera Ligure.”
La vera missione dei Ricci è stata dunque quella di sottrarre all’abbandono ben 22.000 mq di verde, pulendo ogni singolo centimetro e coltivando nei sette mesi ininterrotti di fatica e dedizione un sogno splendido, poi realizzato: quel che si immaginava potesse diventare un eden meraviglioso, come in realtà si mostra oggi.
La Arnaud Ricci si è avvalsa delle decisive competenze dell’architetto Ettore Mocchetti e del paesaggista Paolo Pejrone, curatore del restauro degli edifici il primo, e dei giardini il secondo.
“Abbiamo iniziato da Villa della Pergola, destinata a diventare struttura ricettiva e aperta agli ospiti nel 2010” – spiega Silvia – “In parallelo a questi lavori, nel 2007 abbiamo avviato il restauro del parco lavorandoci per circa sei anni. Abbiamo aperto i giardini al pubblico il 5 maggio 2012. Una giornata memorabile con oltre 12 mila visitatori in un solo giorno.”
Le voci da Orticola 2024
Il vicepresidente di Orticola Lombardia Filippo Pizzoni ha voluto sottolineare l’importanza del premio:
“Sono particolarmente contento di questo premio quest’anno, particolarmente sentito e importante perché non si tratta solo di piante o di giardini, ma anche di salvare pezzi di territorio italiano.”
“Il verde è di tutti, deve essere di tutti, sempre di più, è un impegno anche sociale il nostro con il nostro premio. In particolare quest’anno.” – afferma Danda Santini, direttrice di iO Donna – “Silvia Arnaud Ricci si è assunta un rischio importante, rilevando nel 2006 una meraviglia italiana in Liguria, ad Alassio, che però in quel momento versava in condizioni molto, molto difficili.”
La conclusione è di Elena Eva Maria Grandi, Assessora all’Ambiente e Verde del Comune di Milano:
“Sono felice di consegnare questo premio a una persona straordinaria. Vi faccio i complimenti: è bello sentire parlare con tanto entusiasmo e tanto coraggio di come sono stati recuperati il giardino, le ville, l’arte, la cultura, la tradizione, e di come sono stati salvati i nostri suoli. Noi tutti dovremmo imparare da voi, da chi ci crede, da chi si impegna per lasciare ai nostri giovani un futuro migliore.”
Nel 2022 i Giardini di Villa della Pergola sono stati premiati con il titolo di “Parco più bello d’Italia”.