- Puglia, Turismo

GustArte – Fiera Nazionale dei Territori a Gravina in Puglia

Mostra agricola esposta in fiera
Foto fornita da Fiera GustArte

C’è un evento che dedica il proprio palcoscenico all’espressione pura dell’anima italiana, concretizzata nella valorizzazione di un tessuto geoculturale così ricco e sfaccettato da non avere eguali oltre confine. Prodotti tipici locali, sapere e artigianato, un quasi infinito paniere enogastronomico, la storia e la bellezza dei prodigi architettonici, traini turistici, il forziere delle tradizioni e la vocazione alla sostenibilità al passo con i tempi.

Tutto questo e molto altro trova potente aggregazione a GustArte – Fiera Nazionale dei Territori, una prima edizione che promette di far eco grazie a un approccio immersivo e coinvolgente.

I protagonisti di GustArte

La manifestazione prende vita a Gravina in Puglia (BA) – perla del Parco Nazionale dell’Alta Murgia Geopark UNESCO – presso l’Area Fiera San Giorgio dal 28 al 30 novembre 2025, avendo come principali obiettivi la promozione delle prelibatezze italiane, il risalto delle varie identità regionali e delle realtà riferibili a paesi e borghi da nord a sud dello Stivale, lo screening delle economie territoriali con relative opportunità di confronto (business e networking) fra imprese, enti, istituzioni, aziende e consorzi.

Un’opera di ceramica gravinese
Foto fornita da Fiera GustArte

Produttori, artigiani e visitatori si ritrovano nell’ambito di un appuntamento che rafforza la connessione fra le parti, in un dialogo proficuo che pone essenziale la necessità di rappresentare e incrementare la memoria agro-alimentare e il passato storico del Belpaese. GustArte – crasi di Gusto e Arte – evidenzia già nella sua denominazione una fusione di intenti atavici e ancestrali, con radici che restano popolari.

Durante la tre giorni di fiera, il pubblico avrà a disposizione un immenso parterre di stand visitabili, disposti su una superficie complessiva di 22.000 metri quadrati e divisi in distinti padiglioni preposti ad accogliere settori diversi, nella fattispecie turismo, gastronomia, arte ed enoturismo, Made in Italy e sostenibilità.

Nel lungo elenco di espositori figurano le EPL regionali, Pro Loco, Gruppi Storici, Comuni, associazioni, federazioni, aziende e consorzi. La sezione gastronomia riserverà ampio spazio a vini, oli, tipicità, formaggi, salumi, conserve, dolci e biscotti. Verranno poi allestite una mostra dei Pani d’Italia e un’esposizione delle principali sagre nazionali.

Programma in breve, organizzazione e patrocini

Locandina dell’evento
Fornita da Fiera GustArte

GustArte apre i battenti venerdì 28 alle ore 16 con l’inaugurazione della fiera, l’apertura degli stand alle 16.30 e svolgimento degli show cooking fino a conclusione della giornata alle ore 21. Sabato 29 si inizia alle ore 9, proseguendo con tre convegni incentrati su servizio civile nazionale, dieta mediterranea e marchi di qualità. Domenica 30 la fiera termina alle ore 20.30.

GustArte è organizzata da Ente Pro Loco Italiane, Ente Pro Loco Puglia ed Ente Pro Loco Calcarea Gravina. Tantissimi i patrocini istituzionali che hanno fornito il proprio sostegno: Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Regione Puglia, Camera di Commercio di Bari, Città di Gravina in Puglia, Borghi più belli d’Italia e Slow Food.

Si aggiunge infine il patrocinio di ENIT, Regione Campania, Regione Basilicata, Puglia Promozione, Calabria straordinaria, Confartigianato Imprese Bari – BAT – Brindisi, CNA – Artigiani Imprenditori d’Italia, Confcooperative, Confcommercio, UNESCO, Parco Nazionale dell’Alta Murgia MurgeoPark, ACI – Automobile Club d’Italia e Touring Club Italiano.

Un evento dunque molto importante, ospitato come detto da Gravina in Puglia, una città dalla storia antica, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2028.

Informazioni e programma completo su www.fieragustarte.com

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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