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La laser gun dell’alieno altariano Ras Alhague

Mai dare la caccia a un predatore se non si hanno le armi adatte per neutralizzarlo. Lo sa bene Ras Alhague, un tutore della legge altariano che insegue sulla Terra una pericolosa creatura verminoide in cerca di corpi da occupare e di un pianeta da dominare.

L’alieno – pellicola di culto diretta nel 1987 da Jack Sholder – mette in scena un killer dello spazio estremamente letale, che Ras deve togliere di mezzo per vendicarsi dello sterminio della propria famiglia e del partner.

Assume quindi identità e fisionomia di tale Lloyd Gallagher, s’infiltra fra gli umani come agente dell’F.B.I. e comincia a cercare il micidiale nemico affiancando l’ignaro Tom Beck, un vero detective dai metodi spicci. Alhague adotta l’arsenale terrestre, la pistola d’ordinanza, fucile all’occorrenza ma tutto ciò basta soltanto a danneggiare il corpo utilizzato dal predatore per muoversi e passare inosservato.

L’avveniristica arma altariana: struttura e funzionamento

Ras deve trovarlo e coglierlo nel momento in cui il verme extraterrestre opera il trasferimento da un involucro a un altro, e a quel punto metter mano alla sua avveniristica arma altariana per distruggere il mortale nemico. Un’arma unica ed eccezionale ma con un limite non indifferente: non funziona sulla pelle umana.

A vederla viene quasi da sorridere ma allo stesso tempo si resta incuriositi dalla sua inusuale struttura. Di dimensioni più ridotte, l’arma di Alhague non possiede parti e componenti di una normale pistola, non ha calcio né grilletto e nemmeno una canna.

Priva di spigolature e costruita con un solo pezzo di lega indistruttibile simile al titanio, presenta una forma liscia e arrotondata, curvilinea, da impugnare tenendo conto dell’esatta posizione delle dita. Il pollice va inserito nel primo anello (il più vicino al polso), l’indice nel secondo, mentre medio e anulare devono appoggiarsi contemporaneamente sotto la punta di sparo e il mignolo alla base, così da stabilizzare la direzione potendo prendere la mira.

Non lo si è detto, l’arma altariana non espelle pallottole ma emette un laser capace di annientare il killer alieno facendolo poi esplodere. Parliamo in definitiva di una laser gun in piena regola.

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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