Titolo originale: Amerikatsi
Regia e sceneggiatura: Michael A. Goorjian
Cast: Michael A. Goorjian, Hovik Keuchkerian, Nelli Uvarova, Mikhail Trukhin
Musiche: Andranik Berberyan
Produzione: Armenia 2023
Genere: Drammatico
Durata: 115 minuti

da: Ufficio stampa Di Milla & Macchiavelli
Trama
Fuggito da bambino negli Stati Uniti per salvarsi dall’atroce genocidio armeno, Charlie (Michael A. Goorjian) torna nel paese natio al termine della Seconda guerra mondiale. Una volta arrivato, si scontra con la dura realtà dell’Armenia sovietica staliniana venendo ingiustamente accusato di cosmopolitismo.
Fatto prigioniero, dalla finestra della sua cella ha la possibilità di osservare e carpire gli usi e i costumi della cultura armena.
Recensione
Scritto, diretto e interpretato dal regista statunitense di origini armene Michael Goorjian, il film segue e accompagna Charlie alla scoperta delle sue origini. Anziché focalizzarsi sul capitolo tragico e sanguinoso del genocidio, il cineasta sceglie di omaggiare la vivacità caleidoscopica della cultura armena tramite un comedy drama.
Sebbene il massacro degli armeni rimanga sullo sfondo, evocato solamente dal ricordo d’infanzia di Charlie, il regista non si risparmia dal conferire uno sguardo etnocentrico prettamente statunitense alla narrazione, traducendosi in una stoccata ai meccanismi del comunismo stalinista.
Al netto di qualche sbavatura nel montaggio audio-visivo dei suoni diegetici, la struttura filmica si basa sul voyeurismo del protagonista che da dietro le sbarre scruta affascinato l’appartamento di fronte la sua cella, strizzando l’occhio a uno dei capisaldi della storia del cinema: La finestra sul cortile (Alfred Hitchcock, 1954).
James Stewart svelava un omicidio, Charlie invece scopre la vitalità di un mondo ricco e autentico che lo ricolloca nel momento precedente alla diaspora armena, sottolineando gli intenti “biografici” di Goorjian. In modo significativo, Amerikatsi viene dedicato alla memoria del nonno. Arte, danza, cibo e lingua: sono questi gli elementi inestirpabili dei quali riesce a riappropriarsi il protagonista, tracciando una parabola genuina in grado di accomunare sia l’individuo che la collettività.
Curiosità
Indicato dall’Armenia per la categoria Miglior Film Internazionale alla 96a edizione dei premi Oscar®, Amerikatsi vanta ben 19 premi in diversi festival cinematografici, tra i quali spiccano le vittorie come Miglior film all’Hamburg Film Festival e Miglior lungometraggio narrativo al Woodstock Film Festival.