Dove vederlo: Amazon Prime Video
Titolo originale: Never Let Go
Regia: Alexandre Aja
Sceneggiatura: KC Coughlin, Ryan Grassby
Cast: Halle Berry, Percy Daggs IV, Anthony B. Jenkins
Musiche: Robin Coudert
Produzione: USA, Canada, Francia 2024
Genere: Horror
Durata: 101 minuti

Trama
Una donna (Halle Berry) vive barricata in casa con i suoi due figli. Il mondo sembra essersi fermato e intorno a loro solo il bosco infinito, nel quale si annidano presenze malefiche pronte a distruggere la piccola famiglia. I tre si muovono in cerca del cibo per sopravvivere, legati a una corda assicurata alla dimora, l’unica protezione dal Male in agguato.
Recensione
Ritenere Never let go – A un passo dal Male un semplice survival horror corrisponde a non aver minimamente compreso il reale significato dietro una storia molto più complessa di quanto si possa immaginare. Alexandre Aja dimostra ora di saper andare oltre l’agonia e il gore che hanno fin qui caratterizzato la sua filmografia, e così cult come Alta tensione (2003), Le colline hanno gli occhi (2006) e il modesto Crawl – Intrappolati (2019).
Dopo il sorprendente Oxygène (2021), dirige una storia di tenacia sull’orlo del precipizio, dove desolazione, paura e languida suspense levigano la vera quint’essenza dell’apprensione sociale permeante il Terzo Millennio. La madre interpretata da Halle Berry incarna intensamente la preoccupazione dell’intera classe genitoriale, costretta a vivere quelle che sono le nuove stringenti sfide della contemporaneità, in primis la transizione tecnologico-digitale costituente il più preponderante pericolo di smarrimento psicologico.
In un mondo così destabilizzante e minaccioso, l’obiettivo primario consiste nella protezione dei figli, talvolta talmente esasperata e rigida da originare una dimensione di isolamento tutelativo troppo estremizzato, tossico, al limite del paranoico. Never let go risulta allora sì una horror story in piena regola ma, soprattutto, l’allegoria di un incubo attualissimo, incalzante e difficile da aggirare, ovvero il terrore ancestrale che in fondo provano tutti i padri e le madri in correlazione alla prole messa di fronte alle prove dell’esterno.
Perciò, non basta una corda a difendere coloro che amiamo, a tenerli vicini quando l’indipendenza è tappa obbligata dell’esistenza, e prima o poi arriva, annunciata o in incognito. Lasciarli andare è la sola cosa che possiamo fare.
Curiosità
Prima di Alexandre Aja era stato incaricato della regia Mark Romanek, e il titolo di lavorazione del film era Mother Land, più appropriato a un dramma che a un horror.