Mantenendo altissimi i propri standard di qualità, Flea® continua a offrire una piena artigianalità brassicola al consumatore finale. La sua trasversalità si nota soprattutto nell’ambito di una filosofia pulita e rispettosa degli attuali criteri di sostenibilità applicati alla filiera agroalimentare.
Oggi, il brand umbro di Gualdo Tadino (PG) guidato dall’imprenditore Matteo Minelli e sua moglie Maria Cristina Cocchi non si accontenta di vivere di allori passati continuando a curare una proposta di birra sempre più accattivante, sana e variegata, con un occhio all’eccellenza e un altro alla sua traduzione diretta nelle vendite.
Nell’articolo dedicato alla Ma.Ma Weiss, l’ecosostenibile birra artigianale Flea da filiera corta agroalimentare era ampiamente emerso un ritratto virtuoso dell’azienda, votata al rinnovabile, al green, all’efficientamento energetico. Nel 2023 Flea® ha festeggiato alla grande il decimo anniversario di attività grazie anche alla sua Costanza, la blonde ale fra le 42 migliori birre artigianali d’Italia.
Il nuovo prodotto della linea Ma.Ma.
A distanza di appena due anni, il birrificio seguita a raccontare la sua storia con Ma.Ma 60, il nuovo prodotto della linea Ma.Ma. che rappresenta la somma di due fondamentali addendi: la semplicità e il tempo. Entrambi i valori concorrono all’espressione piena della naturalità insita in una birra chiara, cruda, non filtrata, non pastorizzata, ad alta fermentazione, prodotta in 60 giorni.
Nel primo giorno di produzione, la Ma.Ma. 60 – realizzata con l’acqua pura di Gualdo Tadino, malto d’orzo 100%, luppoli e lieviti – viene sottoposta a una chiarificazione a bassa temperatura. Seguono 14 giorni di fermentazione e altri 45 giorni di riposo, ovverosia di rifermentazione in bottiglia.
Dettagli tecnici della Ma.Ma. 60
Una session ale straordinariamente beverina, 4,5% vol. alc., 10,8 °P, IBU 18 colore 4,5 EBC, con una quantità di anidride carbonica in bottiglia di 4+- 0,5 g/l, incrementata dall’attività del lievito essendo la Ma.Ma. 60 non pastorizzata. La sua frizzantezza delicata costituisce l’elemento sicuramente più interessante e stimolante in fase di bevuta, possiede un equilibrio notevole e disseta con una disinvoltura piuttosto rara.
Sull’etichetta campeggia il numero 60, una scelta di packaging immediata, diretta, diversificata a seconda dei distinti canali distributivi. Nel formato 50 cl destinato alla Grande Distribuzione Organizzata, suddetta etichetta bianca riporta i visi disegnati di Matilde e Mattia, i figli di Matteo e Maria, CEO di Flea®. Ma.Ma. risulta quindi l’acronimo dei nomi di battesimo, a comunicare la familiarità instillata in questa birra dal sapore profondo e molto intenso.
