castello del monsignore a borgo san lorenzo
- Toscana, Turismo

Castello Monsignor Della Casa, il luxury hotel dallo charme toscano

castello del monsignore a borgo san lorenzoÈ possibile parlare di turismo e food esattamente nello stesso momento, facendo coesistere i due temi in un unico contesto? Certamente sì, evocando tutta la bellezza storica del Castello Monsignor della Casa, splendida villa che negli anni ha saputo trasformarsi in una lussuosa tenuta a disposizione della clientela internazionale.

Una dimora che ha preso il nome dal suo più illustre proprietario, un personaggio destinato alla memoria eterna. Giovanni Della Casa vi nacque nel 1503, figlio di Lisabetta Tornabuoni, cugina di Lorenzo il Magnifico. Non ebbe soltanto il merito di cimentarsi in molteplici arti ricoprendo il ruolo di arcivescovo cattolico e Segretario di Stato del Vaticano nella curia di Papa Paolo IV, ma andò oltre redigendo un manoscritto di sommo valore, sancta sanctorum degli amanti delle buone maniere, il Galateo overo de’ costumi.

Fu un successo editoriale tradotto in molte lingue e divulgato come manuale di educazione e bon ton soprattutto a tavola, sebbene dettò anche i codici di comportamento delle cortigiane all’epoca di Elisabetta I d’Inghilterra.

Il restauro della villa

Edificio sorto nel 1490 nelle campagne di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze, per lungo tempo ha conosciuto un abbandono che sembrava essere definitivo, senonché un delicato restauro conservativo – condotto dagli architetti Daniela Bianchi e Alessandro Marcattilj dello Studio AMDB ricorrendo all’utilizzo ragionato di materiali e finiture propri della tradizione locale – l’ha restituito al primigenio splendore.

vasca camelot al castello del monsignoreEleganza, finezza, gusto e alto design rappresentano solo alcuni degli elementi cardine della dimora, i cui tratti distintivi si riscontrano tanto nei favolosi soffitti a cassettoni quanto nella disposizione degli arredi entro le mura delle splendide sale. Gli ambienti affascinano, ma avete mai pensato al bagno come fulcro centrale di una camera? Sicuramente no, a meno che non vi sia qualcosa di talmente inusuale e magnetico da attirare l’attenzione in modo netto e totalizzante.

Eccola, è la monumentale Camelot, vasca in ghisa rivestita in rame anticato rigorosamente lavorato a mano da maestri artigiani, proprio come le rubinetterie Coventry in grado di esaltare gli spazi insieme al bouquet di fiori e foglie della carta da parati Giacarta disegnata da Vito Nesta. Immergersi in questa culla riempita d’acqua calda significa quindi vivere un’esperienza molto simile a un ritorno nel grembo materno.

Queste soluzioni di pregio sono firmate Devon&Devon, azienda italiana specializzata in design e produzione di beni di lusso specifici per la sala da bagno.

Charme in stile toscano: rooms e suites

cucina castello del monsignoreLo charme del Castello del Monsignore si percepisce in ogni angolo pervaso dall’ineguagliabile stile toscano, che caratterizza entrambi i livelli della struttura. Il piano terreno si fregia di grandi pareti cinquecentesche affrescate e si rivolge a chi ama la condivisione. Vi potete trovare un’ampia cucina attrezzata, una sala da pranzo con affaccio giardino, sala con tv di ultima generazione 65 pollici, 2 Junior Suite (Machiavelli e Vespucci, 45 mq ciascuna), sala biliardo e lavanderia completa.

suite castello del monsignoreIl piano nobile si palesa più intimo, deputato al relax, all’ozio e al sonno preservando la privacy assoluta. È qui che si dispongono le executive rooms Cardinale, Cellini, Brunelleschi e Acciaiuoli, tutte dotate di bagno in travertino, doccia, vasca antica, letti king-size con materassi top Simmons e biancheria luxury. La Suite Da Vinci di 60 mq contiene anche una doccia extralarge, mentre le suites Medici (100 mq) e Tornabuoni (90 mq) aggiungono ai servizi alla clientela salotto separato, caminetto e divano letto matrimoniale. La Royal Suite del Monsignore di 120 mq possiede letto a baldacchino e angolo relax, bagno a doppia doccia e vasca idromassaggio.

Dalle facilities all’incanto outdoor del parco

parco e bordo piscina castello del monsignoreA tutte queste facilities si somma l’incanto outdoor, una coperta avviluppante che ha le sembianze naturalistiche del parco secolare di 8 ettari espanso intorno alla dimora, area in cui prendono posto una piscina riscaldata, un orto biologico, una limonaia profumata e una tartufaia, oltre a una cappella cattolica settecentesca consacrata per ottenere pieno raccoglimento spirituale.

Il Castello Monsignor Della Casa è una residenza d’epoca che ha vinto nel 2023 l’ambito premio Condé Nast Johansens destinato all’élite dei luxury hotels. Questa villa da sogno, in virtù dei suoi servizi esclusivi (Luxury cars, personal chef & butler, security and bodyguard, shopping assistance e molto altro) e della meravigliosa spa con trattamenti personalizzati, non fa mancare davvero nulla favorendo un turismo incoming di altissimo livello.

Photo credits © Monsignor Della Casa

Il Castello del Monsignore – Tuscany

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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