Capricciosa, vanitosa, impertinente, ambiziosa, volitiva, opportunista, incontentabile e incontenibile: o la si ama o la si odia. Rossella O’Hara, Scarlett nella versione originale di Via col Vento (Victor Fleming, 1939), è un personaggio che raramente lascia indifferenti.
Gli intrecci d’amore
Nel profondo Sud statunitense caciarone e conservatore, squassato dalla Guerra civile (1861-1865), Rossella vive il topos tra gli intrecci d’amore: lei (Rossella) ama lui (un indeciso e di poco spessore Ashley Wilkes), lui ama un’altra (la cugina Melania, bella e buona), l’altro (Rhett Butler, avventuriero di pochi scrupoli) ama proprio lei, Rossella, che, accecata dal desiderio di possedere ciò che vuole, quasi fosse un nuovo cappellino, si accorge di amare Rhett, ma troppo tardi.
Il rapporto fra Rossella e Rhett
Il rapporto tra Rossella e Rhett (interpretato da Clark Gable) è una vicenda di amore e odio che scorre lungo le quasi quattro ore di film, per la maggior parte delle quali Rossella è troppo impegnata a rincorrere ciò che non ha per rendersi conto che Rhett è l’unica persona che ama e con la quale può veramente essere se stessa, al di là di qualsiasi maschera o convenzione sociale.
Un esempio è la scena del ballo di beneficenza durante il quale Rossella, disubbidendo al lutto stretto impostole dalla società ma non realmente sentito (ha appena perso il marito in guerra), si lancia con Rhett in danze sfrenate. Dietro la frivola e fragile leggerezza del personaggio si nasconde una storia personale di cambiamento.
Una donna dalla volontà di ferro
In un mondo travolto dalla Guerra di secessione, Rossella è una donna che riesce a far di se stessa l’unico punto di riferimento, sfoderando tutte le armi a propria disposizione e facendo leva su un’inarrestabile ed egoistica voglia di resistere e sopravvivere sempre e nonostante tutto.
Spinta da un inossidabile desiderio d’indipendenza e ricchezza dimostra, infatti, di saper essere una donna d’affari dalla volontà di ferro e di poter gestire la propria terra, Tara, unico punto fermo, sola cosa per cui valga la pena lottare e vivere. Anche quando sembra che Rhett sia ormai irreparabilmente perso, resta viva la tensione verso il futuro e la voglia di sperare nonostante gli errori fatti, perché “domani è un altro giorno” e un’altra storia potrà ancora essere scritta.
Rossella O’Hara è Vivien Leigh
Al di là delle diverse interpretazioni e trasposizioni cinematografiche e televisive, Rossella O’Hara è Vivien Leigh. Scelta dopo un casting lunghissimo durato oltre due anni – così bella da non aver bisogno di talento, così brava da non aver bisogno di essere bella – parafrasando le parole del New York Times dell’epoca, l’attrice britannica è semplicemente perfetta nella parte di Rossella.