Celebre scena, ripresa più e più volte in diversi film, serie tv e spot televisivi, che vede un Tom Cruise appena ventenne al suo primo ruolo da protagonista, il giovane Joel Goodson, un liceale sulla linea d’arrivo, prossimo alla vita del college.
Joel, figlio di famiglia benestante, nel tentativo di farsi accettare dall’università di Princeton – come voluto dal padre – partecipa a un’attività extracurriculare dedicata all’approfondimento e alla comprensione del business per gli studenti. Partiti i genitori alla volta di un viaggio, però, il ragazzo si trova alle prese con diverse disavventure.
Un’inattesa libertà
Finalmente solo a casa dopo molto tempo, è ben deciso a sfruttare al meglio questa inattesa momentanea libertà. La scena in discussione è la rappresentazione calzante dell’appena acquisita autonomia. Ecco allora Joel che pasteggia con una cena pronta (ancora) surgelata e un whisky & Cola, e in camicia e mutande scivola sul parquet coi calzini, ballando e cantando in playback sulle note dell’azzeccatissima Old time rock and roll di Bob Seger a tutto volume.
Un’immagine che ci fa sorridere poiché comune alla passata adolescenza di ognuno. Il film è Risky Business, intelligentemente diretto da Paul Brickman. Lo spensierato Joel si gode la casa libera, poco prima che inizi a intraprendere un business “tutto suo” non esente da numerose grane.
