Esce il 5 dicembre il nuovo film di animazione Il Grande Natale degli Animali (Le Grand Noël des animaux), una delizioso lavoro corale di sei giovani registe per tutta la famiglia. Distribuito da Satine Film e diretto da Caroline Attia Lariviere, Ceylan Beyoglu, Olesya Shchukina, Haruna Kishi, Camille Almeras e Natalia Chernysheva, la pellicola è un inno al valore dell’aiuto reciproco, della generosità e della bellezza della Natura, un film d’animazione pensato e creato per i più piccoli capace di emozionare anche i più grandi.
L’opera, divisa in episodi con un comun denominatore, l’atmosfera natalizia, racconta storie di suspense e meraviglia attraverso le avventure dei protagonisti animali, che dalla Francia all’aurora boreale, passando per il Giappone, dimostrano che la magia del Natale non ha confini.
I cinque racconti
Nel bosco cresce l’impazienza dell’avvicinarsi al Natale, ma proprio mentre tutti gli animali si preparano a vivere un momento magico, accade l’inimmaginabile: bisogna salvare Babbo Natale e aiutarlo a partire con la sua slitta. Una missione difficile per le amiche volpe e cicogna, che dovranno fronteggiare lo scioglimento dei ghiacci.
Intanto, un piccolo e coraggioso pulcino pieno di entusiasmo per il suo primo Natale non esita a portare avanti il pollaio in un momento di disagio del gallo.
La tanto attesa ricerca di un albero per Natale porterà una mamma – troppo impegnata con il lavoro – e la sua piccola bambina a una triste scoperta. Nella foresta non ci sono quasi più alberi e l’ultimo rimasto forse è meglio proteggerlo anziché tagliarlo.
L’incontro nel bosco tra due allegri e giocosi fratellini con il misterioso e leggendario Tanuki – un delizioso procione capace di trasformarsi in essere umano – sancisce l’inizio di una nuova amicizia, al di là della diffidenza dettata dalla diversità.
Infine, l’ultimo episodio è una gioia sia per gli occhi che per le orecchie: il viaggio verso il Natale di tutti gli animali, uniti in un canto irresistibile, è un inno alla Natura e all’amicizia. La giovane lince riuscirà ad arrivare in cima alla montagna in tempo per assistere al grande spettacolo?
Un’opera che invita alla riflessione e all’approfondimento di diversi temi d’attualità attraverso una narrazione molto semplice e delicata, che contribuisce a sensibilizzare lo spettatore su argomenti che pongono l’accento sulle fragilità del mondo in cui viviamo e con cui i più piccoli dovranno confrontarsi nel loro percorso di crescita.