MUFANT – Museolab del fantastico e della fantascienza è a Torino una realtà consolidata grazie al lavoro di un coeso gruppo di appassionati dell’Immaginario Fantastico, una squadra di “operatori culturali” costituita da giornalisti, collezionisti e docenti universitari facenti parte dell’Associazione Culturale Immagina.
Dove si trova il MUFANT
Il primo e unico Museolab italiano focalizzato sul Fantastico – fondato da Silvia Casolari e Davide Monopoli – trova sede in Piazza Riccardo Valla, 5 presso la Città della Mole che già ospita il Museo Nazionale del Cinema, un’istituzione storica e polivalente. Localizzato alla periferia nord, questo originale presidio sfrutta i locali di un ex edificio scolastico riqualificato nel quartiere Borgo Vittoria in virtù di un elaborato progetto di rigenerazione promosso dalla V Circoscrizione, Cooperativa Altra Mente e da AIAPP – Piemonte Valle d’Aosta.
Le attività del museolab
Dal 2016 – anno in cui vince il bando nazionale culturability della Fondazione Unipolis, seguito nel 2018 dal bando AxTO – il MUFANT si nutre di obiettivi, di mission attraverso le quali scaturiscono le caleidoscopiche espressioni della fantascienza, del fantasy e dell’horror. In questo spazio privilegiato, incubatore di visioni moderne e proiezioni futuristiche, si svolgono diverse attività dedicate al pubblico:
-
- esposizione museale permanente
- mostre temporanee e contestuali agli eventi cinematografici del momento
- convegni, conferenze, feste, incontri
- laboratori didattici e visite guidate
- presentazioni di autori ed editori presso la Biblioteca Riccardo Valla e la rete delle Biblioteche civiche torinesi, coadiuvate da un programma di digitalizzazione di testi di protofantascienza italiana al quale tuttora collabora la Biblioteca centrale di Ingegneria del Politecnico di Torino
- lancio di giovani artisti nella GAF – Galleria d’arte contemporanea del museo
- attenzione all’inclusione sociale tramite percorsi di introduzione al lavoro studiati insieme alla Cooperativa Altra Mente
- tirocini formativi favoriti dall’Università degli Studi di Torino, scuole professionali e agenzie formative, paralleli a percorsi di alternanza scuola-lavoro specifici per istituti scolastici superiori.
Le sezioni espositive del museo
Al piano terra del museo si accede alla prima area espositiva, dedicata alla sci-fi televisiva RAI e allestita in collaborazione con il programma Wonderland di Rai4 agglomerando oggetti di scena, materiale audiovisivo e fotografico di proprietà delle teche RAI. In questo ambiente particolare si ha occasione di rivivere l’epoca d’oro degli sceneggiati di fantascienza anni ’70 e di trasmissioni come Gli Eroi di Carta. Dalla Terra alla Luna.
Mostre temporanee
Le mostre temporanee vengono installate nel salone d’ingresso e ripercorrono principalmente i temi proposti dal Fantastico Moderno. Qui ha avuto luogo, per esempio, Back to the future exhibition, esposizione volta a ripercorrere la trilogia di Ritorno al futuro, dalle fasi di lavorazione agli aneddoti fino a gadget inimitabili come la DeLorean.
Protofantascienza e magazine pulp
Proseguendo si raggiunge la Sala della Protofantascienza in cui le origini del genere vengono raccontate da letteratura monografica, libri in prima edizione, vecchie riviste, documenti, fumetti e illustrazioni. Riservati larghi spazi a Mary Shelley, H.G. Wells e Jules Verne ma anche a Emilio Salgari, Ulisse Grifoni e Albert Robida.
La Sala Pulp Magazine copre un lasso di tempo che va dalla fine degli anni ’20 e gli inizi dei ’40, periodo della nascita e dell’evoluzione della sci-fi statunitense sulla carta dei magazine pulp (riviste a prezzo popolare stampate su carta economica derivata dalla polpa del legno), quali The Argosy, Amazing Stories, Weird Tales e Astounding Stories.
Star Trek, Doctor Who, Star Wars
Il viaggio nella cultura di genere fantascientifico prosegue alla scoperta della Sala Trek Land monopolizzata dal mito di Star Trek, dalle sue action figures, costumi e toys.
Un salto conduce alla sezione Doctor Who, una delle serie tv più longeve, seguita dalla sezione Star Wars, l’immortale saga creata da George Lucas nel 1977 e impostasi come il più influente evento transmediale pop della fantascienza a vasto pubblico.
Dal Signore degli Anelli a Harry Potter
MUFANT incontra la fantasia dei bambini e degli adolescenti, invitati a tuffarsi nel mondo leviatano dei dinosauri, degli alieni e degli scienziati pazzi. Si transita per le sale anime & manga e narrativa Primo Levi prima di immergersi nel fantasy de Il Signore degli Anelli, Harry Potter e Il Trono di Spade.
L’escape room Gotika e il Parco del Fantastico
Gotika, infine, riproduce la scenografia di un cimitero gotico inglese che da il via al gioco dell’escape room coinvolgendo attivamente i visitatori con quiz, domande e quesiti a tema horror.
Di fronte al museo s’apre il Parco del Fantastico in cui svettano imponenti opere di arredo urbano collocate grazie al Patto di Collaborazione fra museo e Città di Torino: potrete ammirare la creatura di Frankenstein, il Lupo Mannaro, il Drago, Sailor Moon, Capitan Harlock, Wonder Woman e Alien. Le statue, alte tre metri, sono realizzate in ferro corten.
Specialmente durante la bella stagione, il parco ospita svariate attività, flash mob di giardinaggio, laboratori artistici, rassegne estive, festival e concerti.
Costo dei biglietti e altre informazioni
Il MUFANT è aperto al pubblico dal giovedì alla domenica rispettando i seguenti orari: dalle 15.30 alle 19.00. Biglietto d’ingresso intero adulti € 8.00, con riduzioni per studenti, diversamente abili e ragazzi. Entrata gratuita per bambini under 4 anni. Per tutte le altre informazioni di contatto e prenotazione consultare la pagina specifica del sito web ufficiale.