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Skin care e beauty routine di Patrick Bateman fra narcisismo ed edonismo

Ci sono thriller che hanno il solo proposito di evidenziare la serialità dell’omicidio e le motivazioni portanti (e mai giustificabili) dell’omicidio stesso. Altri, come l’American Psycho di Mary Harron – ispirato all’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis – intendono invece cristallizzare il marcio che si nasconde tra le fondamenta di una società esposta alle conseguenze dei suoi eccessi.

Già, l’eccesso, la sregolatezza e la spregiudicata propensione al consumismo elitario. Compongono il mix esplosivo incarnato dalla figura di Patrick Bateman (brillantemente interpretato da Christian Bale in forma smagliante), giovane uomo d’affari per il quale esiste una sola missione, un obiettivo mutuante ogni sua azione: gratificare se stesso, impegnato nella ricerca della perfezione, della sublime bellezza, dello status di superuomo confortato dal potere dei soldi.

Narcisismo ed edonismo

Un privilegiato come lui possiede tutto, una casa favolosa, vestiti firmati e gli elementi necessari per salvaguardare un’apparenza con la quale nasconde perversione e psicopatia.

Patrick è un Narciso moderno con il vizio dell’edonismo conclamato.

Narcisismo: Culto innaturale o patologico della propria persona.

Edonismo: Qualsiasi atteggiamento estetico o sistema di vita motivato dalla ricerca del piacere.

Una beauty routine da modello immortale

Al pari di qualunque maniaco della precisione, dell’ordine e del corpo, adotta una disciplina draconiana che si traduce in piccole e grandi manie, abitudini inviolabili, un’ossessiva skin care e una beauty routine da modello immortale.

Non manca di ricordare a se stesso di essere il migliore e tale convinzione si riflette su una vocazione estetica ai massimi livelli.

Il rampante Bateman crede fortemente nella cura della persona, nella dieta bilanciata e nel rigoroso e quotidiano esercizio fisico (fin qui parafrasiamo). È prevalentemente la mattina che concentra i suoi trattamenti:

  • maschera di ghiaccio sul viso durante gli esercizi di stretching (ne conosce un migliaio)

  • rimozione della maschera e detergenza con una lozione che pulisce i pori in profondità

  • sotto la doccia un sapone idratante che si attiva con l’acqua

  • sul corpo uno scrub al miele e mandorle

  • sul viso uno scrub esfoliante in gel

  • maschera alle erbe e menta lasciata agire per dieci minuti

  • rasatura e utilizzo di una lozione dopobarba con poco o niente alcoldato che l’alcol secca la pelle e fa sembrare più vecchi

  • crema nutriente

  • balsamo antirughe per il contorno degli occhi

  • lozione protettiva idratante

Samuele Pasquino

Classe 1981, mi sono laureato in Lettere presso l'Università degli Studi di Torino. Giornalista dal 2012, ho studiato storia del cinema specializzandomi nell'analisi di pellicole di tutti i generi dalla nascita della Settima Arte a oggi. Tenendo ben presente il concetto di lettura non come intrattenimento bensì come formazione, mi occupo da anni anche di turismo e realizzo reportage di viaggio. Estremamente sensibile alla tematica enogastronomica, tratto la materia con un'attenzione specifica verso la filiera di qualità fra tradizione e innovazione. Per me il giornalismo non è solo una professione, è una missione!
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