La tradizione natalizia di Malta a Roma. È questo il tema portante di un’occasione speciale, voluta e organizzata da Malta Tourism Authority e dall’ambasciatore di Malta presso la Santa Sede S.E. Frank Zammit. Il 7 dicembre si inaugura la bella mostra dedicata ai presepi maltesi, 26 esemplari allestiti attorno alla Basilica Minore di Sant’Andrea della Valle e ammirabili fino al 7 febbraio 2024.
L’esibizione è curata dall’architetto Paul Stellini e si prefigge di offrire un ampio focus sul secolare viatico cattolico maltese in relazione a uno dei massimi simboli del Natale. Tutti i presepi, compreso quello dedicato a San Gaetano – fondatore dell’Ordine dei Teatini – corrispondono a raffinate creazioni artigianali.
Le sapienti mani appartengono agli artisti di Ghimmanu-El, l’Associazione Presepisti di Ghajnsielem presso Gozo. I suoi membri usano incontrarsi regolarmente tutto l’anno per incrementare e preservare questo patrimonio, prendendo parte a laboratori, conferenze e convegni alla presenza di esperti internazionali.
Le dichiarazioni e il concerto Venite Adoremus
Padre João Marcos Boranelli C.R., Rettore della Basilica:
“Un’iniziativa che siamo felici di supportare proprio perché appartenenti all’Ordine dei Teatini che ha un profondo legame con la storia e la devozione al presepe. Il nostro fondatore, San Gaetano, tanto venerato e amato dal popolo maltese, è considerato l’inventore del caratteristico Presepe Napoletano. È proprio grazie a San Gaetano se il Presepe entrò a far parte della cultura popolare e della devozione famigliare dei fedeli permanendovi fino ad oggi.”
A suggello dell’inaugurazione si tiene un concerto gratuito di musica sacra intitolato Venite Adoremus, con musiche eseguite dalla Musical Society of Holy Trinity of Marsa e dirette dal maestro David J. Sammut.
Gavin Gulia ha dichiarato per Malta Tourism Authority:
“Per noi è un grande onore poter mostrare un frammento molto significativo della cultura maltese ai visitatori locali ed internazionali che decideranno di visitare i nostri presepi, non solo simbolo della nostra cultura e della nostra tradizione spirituale, ma anche pregevoli prodotti di artigianato. L’Arcipelago, con le sue 359 chiese è ed è stata meta di pellegrinaggio anche di Papi ed auspica relazioni internazionali di pace rivolti alla gioia e alla serenità di tutti i popoli.”
La mostra presepiale sarà accessibile al pubblico dal lunedì al sabato con orario 10.00 – 20.00 e la domenica (e festivi) dalle ore 8.30 alle ore 20.00. Ingresso libero.